Continua la telenovela sulla Sanità nel Lazio. Riflettori puntati, ieri mattina alla Pisana, sugli operatori sanitari dellIrccs Santa Lucia. Che, assieme ai lavoratori del consorzio Ri.Rei e del Cosisan, hanno manifestato davanti lingresso del consiglio regionale. Vogliono scongiurare i tagli previsti sul personale, disposti dai decreti. Vere pugnalate, inferte prima dal «vecchio» commissario ad acta Marrazzo e, poi, per mano di Montino, che spingono sullorlo del baratro camici bianchi e infermieri. «Vogliamo il ritiro della delibere 56 e 88 - protestano - che prevedono lequiparazione dellistituto a casa di cura privata». «Occorre - dice Peppe Mariani, presidente della commissione Lavoro in Regione - rivedere i criteri che hanno portato il Santa Lucia a questa situazione, contro i quali è attivo un ricorso al Tar, che si pronuncerà il 29 gennaio». E il messaggio di protesta dei dipendenti della struttura di via Ardeatina, che stamane alle 10 daranno vita a un presidio sotto la sede della Regione Lazio, si accende ancor più con le parole di Pio Congi, sindacalista: «Per il Ri.Rei chiediamo che la Regione blocchi la procedura di licenziamento e che affidi il servizio alle Asl. Mentre per il Cosisan, chiediamo ci sia una proroga del servizio fino allassegnazione al nuovo gestore, sia che il bando preveda le clausole di salvaguardia per i lavoratori». Parla di una Regione «incapace» e «assente», il consigliere regionale azzurro Tommaso Luzzi: «Assistiamo da troppo tempo a questo teatrino prima con Marrazzo, ora con Montino, a discapito dei lavoratori. Dai dati denunciati dallUgl, il S.Lucia ha attivato le procedure di mobilità per 241 dipendenti, il San Raffaele per 127, a cui si aggiungono le 400 di Ri.Rei e quelle per i 24 lavoratori del centro Vojtà».
«Sono esempi lampanti dellingovernabilità della Regione - tuona Luciano Ciocchetti, deputato Udc -, incurante della sentenza del consiglio di Stato, nella quale viene dichiarato il diritto del Santa Lucia ad avere il riconoscimento dei fondi».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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