Non sarà il Roland Garros, ma siccome lo segue ecco che il torneo Challenger di Lugano - presentato oggi a Milano - diventa la rivincita per quei giocatori a Parigi troveranno poca fortuna. Anzi di più: perché dal 6 al 14 giugno 2009 il torneo si prospetta ricco di importanti «terraioli» del tennis per tentare di succedere a Luis Horna, il peruviano che vinse l'ultima edizione. Arrivata all'undicesima edizionela manifestazione ticinese ha visto passare dai propri campi campioni che poi hanno lasciato il segno sui palcoscenici di tutto il mondo. Tanto per citarne qualcuno, gli spagnoli Robredo e Almagro, i francesi Gasquet e Benneteau, gli argentini Monaco e Squillari. E ancora un ex finalista del Roland Garros come Guillermo Coria (vincitore nel 2002), i padroni di casa Wawrinka e Rosset, e infine i «vicini» italiani: Furlan, Caratti, Camporese, e più recentemente Starace e Seppi.
Insomma, non ci saranno Nadal e Federer ma lo spettacolo in campo sarà garantito, anche perché - fanno sapere gli organizzatori - il tabellone è ancora a perto e alla fine si aspettano almeno una quindicina dei primi 100 giocatori al mondo.
Tennis: ecco Lugano, la rivincita del Roland Garros
Presentato oggi a Milano il torneo Challenger che seguira Parigi: dal 6 al 14 giugno attesi 15 dei primi cento giocatori al mondo. Con Cristina Chiabotto madrina spettacolo
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