
Non potevano iniziare meglio gli Us Open per Jannik Sinner, che in appena 1 ora e 38 minuti di gioco si è liberato dell'avversario Vit Kopriva, numero 89 del ranking Atp, con il risultato di tre set a zero (6-1, 6-1, 6-2).
La difesa del prestigioso Slam conquistato brillantemente lo scorso anno parte bene, dunque, eppure c'è un particolare che ha fatto crescere l'ansia tra gli appassionati di tennis italiani attaccati allo schermo per sostenere col proprio tifo il numero uno al mondo: dopo un turno di servizio, Jannik ha infatti dovuto rimuovere un cerotto collocato all'anulare della mano destra che iniziava a dargli qualche problema.
Evidentemente in ansia per quanto accaduto a Cincinnati e pronti a recepire qualunque minimo problema inerente la salute di Sinner, gli italiani hanno iniziato a commentare sui social network esprimendo tutta la loro preoccupazione. Per fortuna la partita contro il tennista della Repubblica Ceca si è conclusa senza alcuna conseguenza per il campione in carica degli Us Open, ed è stato lui stesso a spiegare durante la consueta breve intervista rilasciata alla conclusione del match, che cosa è accaduto in quel momento.
"È stato bello tornare qui per l'ultimo Slam dell'anno, in questa atmosfera bellissima", ha dichiarato Jannik dinanzi ai microfoni dell'Arthur Ashe Stadium. "Sono contento di stare di nuovo bene, ho fatto il possibile per essere al meglio della condizione, ora vedremo cosa succederà". L'obiettivo, ovviamente è quello di ripetersi, in uno dei tornei che ama di più. "Ho un bellissimo ricordo dello scorso anno, oggi ho iniziato al meglio e sono contento di competere con i migliori del mondo", ha aggiunto il tennista altoatesino.
Ma quel cerotto che ha mandato in paranoia i tifosi italiani?"Non c’è da preoccuparsi, volevo proteggere la mano da una vescica che mi viene quando non gioco per due-tre giorni", ha raccontato a Sky Sport Jannik: cerotto che, a un certo punto ha iniziato a dargli fastidio nell'impugnare la racchetta, tanto da decidere di rimuoverlo.
Dopo l'incontro, tuttavia, niente allenamento, anche se probabilmente così avrebbe voluto fare il numero uno al mondo: è Simone Vagnozzi ad aver spinto Sinner a rinunciare.
"No, Simo ha detto che non serve e comanda lui", ha scherzato Jannik, "ci sono cose da migliorare per andare avanti nel torneo, ma mettendo insieme quello che ho fatto oggi direi bene". "Domani sarà una giornata importante per me, di allenamento per avere più ritmo possibile. Siamo sul pezzo e vediamo come va", ha concluso il tennista azzurro.