È del 1999 la prima interrogazione sulla villa occupata dagli anarchici in via Litta Modignani. Allora la palazzina e il cortile erano serviti da illuminazione pubblica ancora funzionante (e pagata dai contribuenti). Sollecitato dai cittadini e dalle associazioni del quartiere, il consigliere di Zona 9 Roberto Rocca (Forza Italia) ha presentato uninterrogazione al presidente di Zona, per sapere cosa intendesse fare perché si ponesse fine allabuso. Nel 2000 la seconda richiesta. Nel 2001 il Consiglio approvò una mozione in cui chiedeva lo sgombero dellimmobile, la ristrutturazione e la destinazione a sede del Centro del bambino maltrattato. Due mesi fa lultima domanda, al vicesindaco De Corato.
«La villa - dice oggi Rocca - potrebbe essere destinata a Casa delle associazioni, e il giardino restituito alla pubblica fruizione, magari con giochi e spazi per bambini. Ora che il sindaco ha il potere dintervenire in casi del genere - il suo invito - questa è loccasione per usarlo a vantaggio di tutti i cittadini»- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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