In tre lhanno violentata a turno, mentre altri due stavano a guardare, senza intervenire, come se fosse un innocente spettacolo. E invece era lo stupro di gruppo subito da una ragazza americana di 19 anni che ha denunciato di essere stata violentata allalba di domenica a Sistiana, alla periferia di Trieste. Una zona vicina al mare, dove di solito si va per trascorrere piacevolmente il tempo, tra stabilimenti balneari, ristoranti e discoteche. La giovane, che si trovava nel capoluogo giuliano per un soggiorno. Lepisodio sarebbe avvenuto in una stradina che porta verso il mare, al di fuori di locali pubblici che si trovano nella zona. La ragazza, subito dopo la denuncia, è stata visitata da medici dellospedale Burlo Garofalo del capoluogo giuliano, che hanno confermato la violenza. Sullepisodio stanno indagando gli investigatori della squadra mobile della questura di Trieste, che mantengono il riserbo totale sia sulla denuncia, sia sulle attività di indagine, che sono coordinate dalla Procura. Alcune persone sono state interrogate, ma per ora non trapela nulla. A Sistiana, una zona che vive di turismo, si respira preoccupazione e stupore.
«Da quando abbiamo cominciato a operare, nel 1996 - racconta Sergio Fari, responsabile di unazienda che gestisce ristoranti e una discoteca - cè stato un maggiore presidio del territorio e sono diminuiti i problemi». Limprenditore, è stato sentito dalla polizia, che gli ha chiesto di consegnare le videoregistrazioni fatte allinterno del suo locale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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