Morto Pippo Baudo, ecco gli sciacalli: attenti a questi messaggi

Il nome del compianto conduttore televisivo è sfruttato per mettere a segno delle truffe online

Morto Pippo Baudo, ecco gli sciacalli: attenti a questi messaggi
00:00 00:00

Come purtroppo già accaduto in più di un'occasione per altri personaggi famosi, anche la morte di Pippo Baudo viene sfruttata da cybercriminali senza scrupoli per mettere a segno delle insidiose truffe, che si sono letteralmente moltiplicate in rete poche ore dopo la notizia della scomparsa del noto presentatore.

Qualsiasi elemento in grado in qualche modo di attirare l'attenzione sul web e di invitare le ignare vittime a cliccare su link particolarmente insidiosi, sfruttando in questo caso il nome del compianto conduttore siciliano, viene sfruttato a dovere dai truffatori. Una delle strategie più diffuse, anche per i risultati in grado di garantire a chi le utilizza, è quella di creare dei falsi collegamenti con le esequie del personaggio celebre di turno, cosa ad esempio che era stata fatta anche in occasione delle celebrazioni post mortem di papa Francesco o più di recente per quella del cantante Ozzy Osbourne.

"Clicca qui e partecipa alla diretta streaming del funerale", è in genere la forma utilizzata dai cybercriminali: inutile dire che il link malevolo conduce la vittima in un portale web ricreato ad hoc nel quale vengono richiesti dei dati per accedere al servizio che verranno poi sfruttati dal truffatore di turno per mettere in atto, ad esempio, delle campagne di phishing. Purtroppo la rete è piena di sciacalli, e non appena si crea una situazione in grado di attirare la grande attenzione mediatica, meglio ancora se in occasione di eventi che possono scatenare profonda commozione come in occasione del decesso di un personaggio noto, iniziano a proliferare le truffe a suo nome. Ecco perché, spiegano gli esperti di cybersicurezza, è meglio stare molto attenti in questi giorni a qualsiasi collegamento alla morte di Pippo Baudo.

"I criminali informatici prosperano grazie al caos e alla curiosità", spiega Rafa Lopez, Security Engineer ed Email Security di "Check Point Software Technologies". "Ogni volta che si verifica un evento di cronaca importante, assistiamo a un forte aumento delle truffe progettate per sfruttare l’interesse del pubblico", aggiunge.

Come sempre in questi casi accade, puntualizza l'esperto, "l'obiettivo è raccogliere informazioni dettagliate sugli utenti per lanciare successivamente campagne di phishing altamente mirate o per vendere queste informazioni sul Dark Web". "Tali dati potrebbero includere credenziali di accesso, dettagli finanziari o specifiche tecniche del dispositivo", conclude Lopez.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica