Sanremo 2023

Sanremo 2023: la terza serata tra Maneskin, “bicchiere-gate” e giallo Morandi

Standing ovation per Giorgia e Mengoni, al momento tra i preferiti del pubblico. I Maneskin infiammano l'Ariston

Sanremo 2023, terza serata tra Maneskin, “bicchiere-gate” e giallo Morandi

Terza puntata della 73esima edizione del festival di Sanremo. Sul palco del teatro Ariston si esibiranno tutti i 28 cantanti in gara e ci sarà spazio anche per gli ospiti musicali. Per un calo di voce dovuto al forte freddo di questi giorni a Sanremo, l'esibizione di Peppino di Capri, atteso al Festival come super ospite stasera, slitta a domani. Al fianco di Gianni Morandi e di Amadeus, questa sera c'è Paola Egonu, che durante la conferenza stampa ha confermato che l'Italia è un Paese razzista e che questo è stato uno dei temi del suo monologo. A fine serata, la top 5 è composta da Tananai, Lazza, Mr Rain, Ultimo e Marco Mengoni.

Pronti via, Gianluca Grignani sale sul palco e a metà dell'esibizione è costretto a fermarsi. Con un ritorno in cuffia molto basso, il cantante non è riuscito a portare a termine la canzone. "A 50 so come si fa, a 20 non lo avrei saputo", ha detto Grignani, con un velato riferimento al caos scatenato da Blanco sul palco per un problema simile. A fine esibizione, Lazza scende dal palco per consegnare il mazzo di fiori di Sanremo alla sua mamma in platea tra gli applausi del pubblico.

Applausi a scena aperta per i Maneskin, che per la terza volta di seguito sono saliti sul palco del teatro Ariston di Sanremo. Breve medley delle canzoni più note per il gruppo romano, che ha portato a Sanremo anche l'ultimo singolo, Gossip. Con loro sul palco anche Tom Morello, il leggendario chitarrista dei Rage Against the Machine che duetta con loro proprio nell'ultimo singolo.

Confronto generazionale riuscito tra Gianni Morandi e Sangiovanni sul palco dell'Ariston sulle note di "Fatti mandare dalla mamma" nell'anno del suo sessantesimo anniversario. Annalisa, invece, con la sua "Bellissima", ha infiammato la piazza di Sanremo dal palco esterno al teatro Ariston.

È giallo sull'esibizione di Gianluca Grignani nella terza serata di Sanremo. Qualcuno ha insinuato sui social che l'artista avrebbe bestemmiato alla fine della sua performance. Ma il cantante ha smentito, sottolineando, attraverso il suo entourage, di aver detto "porto via", prendendo i fiori che vengono regalati ad ogni cantante. Intanto dall'Ariston arrivano indiscrezioni circa una lite tra due artisti in gara.

Momento di imbarazzo durante un intermezzo tra Gianni Morandi e Paola Egonu. Uno dei siparietti tra i due prevedeva che ballassero un lentro ma mentre i due erano impegnati nella danza, con Morandi sopra uno sgabello per raggiungere l'altezza della pallavolista, lei lo ha rimbrottato. "Gianni però non puoi toccare", ha detto la Egonu al cantante. Morandi ha preferito sorvolare, facendo cadere il discorso, ma sui social è scoppiata la polemica tra chi considera la pallavolista esagerata e chi attacca il cantante.

Momento monologo di Paola Egonu molto meno incisivo rispetto a quanto ci si aspettava alla vigilia. Dopo le interviste di fuoco rilasciate nei giorni precedenti, che lei definisce come "decontestualizzata", i toni del suo monologo sono stati moderati, incentrati sulle sue emozioni sportive e private. In tanti sui social hanno notato la lunga assenza di Morandi e di Paola Egonu dopo il rimprovero della pallavolista e una certa tensione al ritorno.

Il cantante di Monghidoro è stato assente dal palco per oltre un'ora, non uscendo nemmeno quando sarebbe stato previsto in scaletta, idem la pallavolista.

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