Ubriaco rapina prostituta già espulsa dall’Italia In manette tutti e due

Domenica notte i carabinieri della stazione di Tivoli Terme hanno arrestato D.Z., 35enne di Mentana, con l’accusa di rapina. L’uomo aveva poco prima avvicinato, lungo la via Tiburtina, una prostituta di origini albanesi, facendola salire a bordo della propria auto. Il 35enne, arrivato in un luogo appartato in zona Settecamini, ha dapprima consumato un rapporto sessuale con la ragazza e poi, con violenza, si è impossessato della sua borsa, contenente 100 euro ed un telefono cellulare, allontanandosi velocemente dalla zona. La vittima, impaurita, ha chiesto aiuto ad un automobilista di passaggio ed ha chiamato il 112 fornendo il modello e la targa del veicolo in fuga. Alcune pattuglie inviate sul posto per le ricerche sono riuscite a bloccare l’auto del rapinatore. D.Z. è stato trovato in possesso degli oggetti rubati alla giovane prostituta che, accompagnata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Tivoli, è stata medicata e dimessa con una prognosi di 4 giorni a causa delle contusioni riportate nell’aggressione. Inoltre il giovane, a seguito di accertamenti sanitari, è risultato avere un tasso alcolemico pari a 2,5 g/l, ben oltre la soglia consentita dal codice della strada e dunque è stato anche denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza, con conseguente ritiro della patente e sequestro del veicolo.

Invece la donna è stata sottoposta alle procedure di fotosegnalamento e ai riscontri dattiloscopici, da cui è emerso che la stessa era stata già espulsa e rimpatriata in Albania nell’ottobre del 2008. Pertanto, la giovane è stata arrestata poiché rientrata nel territorio italiano prima di 10 anni senza l’autorizzazione del ministro dell’Interno, come prevede la legge.