Ci sarà un unico processo sul cosiddetto «Laziogate» della capitale, ovvero sul presunto accesso, attraverso i computer di Laziomatica, al sistema informatizzato dellanagrafe di Roma per boicottare, tramite la sottoscrizione di firme false, la lista Alternativa sociale di Alessandra Mussolini.
Lo ha deciso il giudice monocratico Maria Bonaventura, che ha riunito i due filoni processuali sulla vicenda in contestazione, fissando al prossimo 4 giugno la nuova udienza. Due le tranche che finora avevano caratterizzato questo caso giudiziario. La prima è quella che vede sotto processo lex presidente della Regione Lazio, Francesco Storace, il suo ex braccio destro Niccolò Accame, lex direttore tecnico della società Laziomatica Mirko Maceri, il detective Pierpaolo Pasqua, nonché Nicola Santoro, figlio del giudice che decretò lesclusione di Alternativa sociale dalle amministrative del 2005, Vincenzo Piso, ex presidente della Federazione romana di An, e Tiziana Perreca, persona vicina allentourage di Storace.
La seconda tranche è quella riferita alle posizioni dellavvocato Romolo Reboa, lex direttore tecnico di Laziomatica Mirko Maceri (tra gli imputati anche dellaltro procedimento) e un impiegato della stessa Laziomatica, Daniele Caliciotti. Accesso abusivo ad un sistema informatico, violazione della legge elettorale e favoreggiamento sono i reati dei quali, a seconda delle posizioni, risponderanno gli imputati.
Nel corso delludienza, il giudice ha ammesso la costituzione di parte civile di Alternativa sociale anche nei confronti di Storace, Accame e Santoro. Il gup non aveva accolto questa richiesta in sede di udienza preliminare. Per il giudice monocratico, As dalla vicenda contestata avrebbe subito, tra laltro, «quantomeno un danno allimmagine». Ciò ne giustifica la presenza come parte civile.
Nel corso della prossima udienza i legali degli imputati presenteranno le loro questioni preliminari al dibattimento, alcune delle quali sono state preannunciate già ieri.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.