Val Fiscalina: le virtù dello zolfo e del fieno per un weekend rigenerante tra le Dolomiti

La venatura del larice e il profumo del pino cembro. La calda accoglienza del loden che riveste i divani e la naturalezza del cuoio. Le promesse del camino. Il verde morbido del paesaggio che si ammira da ampie vetrate e balconi. L'idea della montagna è già tutta racchiusa nelle nuove stanze del Sport & Kurhotel Bad Moos di Sesto (Bz): un 4 stelle superior da poco rinnovato all'inizio della verde Val Fiscalina nel cuore delle Dolomiti. Materiali naturali a km 0 e tanta attenzione al silenzio in questa valle che, come i suoi larici, si veste lentamente con i colori dell'autunno. La natura alpina è protagonista di questo albergo che ha costruito una spa attorno a una sorgente di acqua sulfurea (a 6C°) conosciuta da sempre per i suoi effetti positivi sulla digestione e molto amata da due grandi cervi, come una leggenda tirolese racconta. Una spa dedicata allo zolfo e alle sue virtù sulla pelle che rende liscia come la seta perché ne stimola il rinnovo, ma anche al fieno. Profumato, biologico, tagliato a mano e condito di poesia: il trattamento (a due se si desidera) avviene in un romantico ambiente di legno con camino dove in un grande pentolone si prepara un decotto che viene aggiunto all'acqua di due tinozze. Si rimane immersi per una ventina di minuti con il piacevole conforto di una tisana alla menta, timo, salvia e tiglio. Alla regia c'è l'espertissima Evi Oberhauser, la spa manager che non perde mai di vista alcun dettaglio. E' poi la volta di un vero e proprio bagno nel fieno ammorbidito dal vapore dagli effetti detossinanti e miorilassanti. L'acqua sulfurea, insieme a tre argille, è protagonista dei bagni allo zolfo e di Vulcania: un bagno turco dove ci si cosparge di fango (delicato per il viso, stimolante per il busto e alle alghe per gli arti) ottenuto a contatto con l'acqua di fonte. Fa bene alle vie respiratorie ma anche alla pelle al nuova grotta Sulfurea, alla circolazione il percorso Kneipp e alla mente la nuova area relax che sorge proprio sull'acqua. Per ristorarsi: tisane, acqua potenziata da rocce dolomitiche e bevanda di sambuco. Aspettando la cena con piatti tirolesi (come i canerderli) che esprimono tutta la freschezza delle materie prime scelte dallo chef.

Dal 12/9 al 29/10 il pacchetto «I Feel good» comprende: un massaggio, un bagno rilassante in due o una gita in carrozza, due notti in mezza pensione da 257 euro a persona, 3 pernottamenti da 351 euro a persona. Info: tel. 0474.713100 www.badmoos.it