
I punti chiave
È conservatore o progressista? Questa è una delle principali domande venute a galla pochi minuti dopo la nomina di Robert Francis Prevost come nuovo Papa della Chiesa cattolica. L’americano, che ha scelto il nome di Leone XIV, servirà 1,4 miliardi di cattolici in tutto il mondo e dovrà affrontare numerose sfide, a partire dal calo di partecipazione dei fedeli. E quindi ecco la caccia alle posizioni del neo-pontefice sui dossier più spinosi, dai diritti Lgbt all’ambiente, passando per il ruolo delle donne nella Chiesa.
Diritti Lgbt
Uno dei temi più caldi è sicuramente legato al mondo Lgbt. Per la Chiesa cattolica l’omosessualità è un peccato e le coppie dello stesso sesso non possono sposarsi. Nell’ottobre del 2023 è arrivata l’importante apertura di Bergoglio alla benedizione delle unioni gay: "Non possiamo essere giudici che si limitano a negare, respingere ed escludere", la sua spiegazione. La posizione di Leone XIV non è chiarissima. Nel 2012, riporta il New York Times, Prevost ha espresso sgomento per il modo in cui i media e la cultura pop esprimevano “simpatia per credenze e pratiche in contrasto con il Vangelo” - in particolare lo “stile di vita omosessuale” e le “famiglie alternative composte da partner dello stesso sesso e dai loro figli adottati”. Una linea conservatrice, dunque. Ma secondo altre fonti il religioso di Chicago avrebbe sposato le indicazioni di Bergoglio. Emblematico l’appoggio alla dichiarazione “Fiducia supplicans”, che apre alla possibilità di benedizioni pastorali per le coppie omosessuali.
Migranti
La posizione di Papa Leone XIV sui migranti è in linea con quella di Bergoglio. Jesus Leon Angeles, coordinatore di un gruppo cattolico peruviano che conosce personalmente Prevost, ha dichiarato alla Reuters che il nuovo pontefice ha sempre mostrato attenzione per i migranti venezuelani in Perù. Come Bergoglio, anche l’americano è in disaccordo con la stretta di Donald Trump.
Donne nella chiesa
Anche per quanto concerne il ruolo delle donne all’interno della Chiesa Prevost è in linea con l’opinione di Bergoglio. Sì alla valorizzazione della presenza nei ruoli decisionali ma senza sostenere il diaconato femminile. Tuttavia, durante il suo mandato al dicastero per i Vescovi ha incremento la presenza femminile in posizioni di leadership, sottolineando che “le donne contribuiscono molto alla vita della Chiesa”. Nel corso del Sinodo sulla sinodalità del 2023, Leone XIV ha affermato che “clericalizzare le donne” non risolverebbe i problemi della Chiesa: “Non risolverebbe necessariamente un problema, potrebbe anzi crearne uno nuovo”.
Ambiente
Prevost dovrebbe portare avanti l’eredità di Papa Francesco anche in qualità di custode dell’ambiente. Il nuovo pontefice ha già rilasciato dichiarazioni per chiedere alla Chiesa di agire con maggiore impegno contro la “distruzione del pianeta”. "Il dominio sulla natura" non dovrebbe essere "tirannico", ha affermato Prevost durante un seminario di novembre, sottolineando invece la necessità di un rapporto più reciproco con la Terra.
Il seminario era nato su richiesta di Bergoglio, che aveva invitato la Chiesa ad agire con "compassione" in merito ai cambiamenti climatici, definendo il maltrattamento del pianeta un "peccato strutturale".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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