Cronaca locale

Wakeboard, gli azzurri conquistano sei medaglie

Trionfo degli italiani ai campionati del mondo di wakeboard, sport nato dalla fusione di sci nautico e snowboard. 250 atleti da 38 nazioni si sono sfidati in acropbazie e volteggi sulle acque dell'Idroscalo. Nel 2015 il mare di Mioano ospiterà i mondiali di Canoa sprint e forse quelli di Sci nautico

Italiani campioni del mondo di Wakeboard. Ben 6 volte. Si sono, infatti, conclusi ieri i Campionati del mondo di Wakeboard, lo sport nato negli anni Ottanta dalla fusione tra sci nautico e snowboard che consiste nel farsi trainare da un motoscafo o una moto d'acqua stando in equilibrio su una tavola, simile allo snowboard ma più larga e spessa. Sfruttando le onde create dal motoscafo, si possono compiere salti ed evoluzioni. Ai campionati quest'anno hanno partecipato oltre 250 atleti, in rappresentanza di 38 nazioni, e un totale di 5000 persone.
Straordinario successo degli azzurri che hanno totalizzato la bellezza di 6 medaglie. Due medaglie d'oro sono andate a Giorgia Gregorio (categoria girl) e a Pierluigi Mazzia (categoria veteran). Una medaglia d'argento è stata assegnata a Giulia Molinari (categoria under 9). Tre medaglie di bronzo sono andate invece a Massimiliano Piffaretti (junior), Piero Pierani (veteran) e Virginia Molly (under 9). Nonostante il succesaso degli azzurrri, però, vincitore assoluto è l'australiano Harley Clifford. «Sono molto soddisfatto delle molte medaglie che la nostra nazionale è riuscita a conquistare - ha detto Silvio Falcioni, Presidente della Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard.- Un ringraziamento particolare alla Provincia e alla Regione per il sostegno dato nell'organizzazione di questo importante mondiale che, a detta di tutti gli atleti, è stato il miglior campionato del mondo di wakeboard fino ad ora organizzato».
«I Mondiali di Wakeboard conclusi oggi (ieri, ndr) in attesa di quelli di Canoa Sprint del 2015, hanno confermato la centralità dell'Idroscalo per la pratica dello sport anche a livello agonistico - il commento del presidente della Provincia di Milano, che ha deleghe all'Idroscalo Guido Podestà -. Si tratta, del resto, di un'area destinata non solo agli atleti del milanese e di Milano ma alla comunità sportiva internazionale. Sono soddisfatto della circostanza che la nazionale di wakeboard abbia onorato proprio all'Idroscalo il Tricolore».
«Un mondiale straordinario che ha portato migliaia di sportivi e di appassionati all'Idroscalo. Un successo che premia l'impegno di tutti e che soprattutto conferma Idroscalo come uno dei migliori campi di gara al mondo per gli sport d'acqua. Con questo importante risultato partiremo domani per la Russia per portare nel "mare di Milano" nel 2015 i Campionati mondiali di sci nautico - discipline classiche» spiega l'assessore allo Sport della Provincia, Cristina Stancari, che appunto partirà martedì per Dubna in Russia. Obiettivo: aggiudicarsi l'edizione 2015 dei Campionati del mondo di sci nautico, strappandoli a Australia e Francia. La competizione porterebbe a Milano almeno 30mila persone, che andrebbero ad aggiungersi agli spettatori dei Mondiali di canoa, che si terranno nel luglio 2015 all'Idroscalo. La Provincia cerca così di battere il muro dei 20 milioni di visitatori per Expo, portando manifestazioni sportive di livello mondiale appunto.

«Così - spiega ancora l'assessore Stancari - si potrebbero organizzare pacchetti turistici ad hoc invitando i vistitatori di Expo a vedere i mondiali e viceversa».

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