Casini, Fini e Rutelli: "Ai ballottaggi non avremo atteggiamenti pregiudiziali". Ma Fli si spacca, Urso: "E' stata aperta una breccia per realizzare un nuovo centrodestra oggi più che mai necessario". Bocchino: "Ronchi? Se vuole può uscire dal partito"
Mentre i falchi finiani ammiccano ad alleanze con il centrosinistra, Urso non ci sta: "Non ci presenteremo mai insieme al Pd". E si dividono anche sulla Moratti, Ronchi: "Non sarebbe uno scandalo sostenerla"
Seganli di fumo poco rassicuranti dai Responsabili al governo: sei assenti al momento del voto in aula sul Def. Un segnale chiaro al premier di forte malumore per un rimpasto che tarda ad arrivare
Futuro e Libertà scivola sulle elezioni del capoluogo lombardo. Urso: "Al ballottaggio turiamoci il naso e votiamo la Moratti". Ma Bocchino non ci sta: "Il sindaco ha mentito su Lassini, per noi è impossibile votarla"
Il partito di Fini ai ferri corti con l'ala moderata e con l'Udc. Sul tavolo le alleanze per le amministrative. Casini preoccupato: come possiamo appoggiare chi va in piazza col Popolo viola e l'Idv?
Le defezioni, le diatribe interne, i franchi tiratori: il partito di Fini è al collasso. Dopo la disfatta di ieri sera e l'irrisolvibile faida con Urso, Bocchino prova ad affidarsi a Montezemolo nella speranza che si concretizzi la sua discesa in campo. Ma sulle amministrative già si preannuncia il flop
Mercoledì si vota il processo breve. Il Cav teme che Napolitano non firmi la legge anche se si tratta di un’iniziativa parlamentare che non presenta criteri di incostituzionalità. Si tenta per questo di rafforzare la maggioranza: contatti coi futuristi stanchi di Bocchino. Fini perde le staffe e minaccia: "Ricordatevi che sono anche il rappresentante di una idea politica..."
Volano gli stracci tra la corrente di Urso e il Futurista. Il think tank dei finiani più intransigenti accusa i moderati: la colpa dei "moderati" è aver invitato alla presentazione di un libro due sponenti del Pdl
Continuano le frizioni tra i finiani. Questa volta è il turno di Urso: "Per Fli deve inizare una nuova fase, che deve porsi una prospettiva strategica di almeno due anni"
A Palazzo Madama il Fli è al collasso. Riunione fiume tra i "malpancisti": Viespoli e Saia vogliono lo strappo ma prevale la linea di Baldassarri. I ribelli restano ma in modo critico. E Bocchino denuncia: "Manovra di Palazzo". Ancora in forse il futuro di Urso. Responsabili a quota 28