
Durante l'udienza di ieri è stato proiettato video del babyshower di Giulia. Per la difesa del barman l'incontro con l'altra donna di Impagnatiello fu la scintilla del femminicidio

Una festa in famiglia, palloncini colorati, gli abbracci: così Alessandro Impagniatiello e Giulia Tramontano hanno scoperto di aspettare un bimbo che avrebbero chiamato Thiago. Ma in quel periodo il barman - che poi l'avrebbe uccisa - la stava già avvelendando.

L'ex amante del killer ha ricostruito mesi di bugie: "Ho provato a salvarla. Con lui decisi di abortire"

Giulia Tramontano lamentava forti bruciori allo stomaco ipotizzando che fossero dovuti alla gravidanza. Dalle indagini è emerso che Impagnatiello le somministrava veleno per topi nella tisana che le preparava la sera

Le ricerche web, lo zaino che puzza di benzina a le sedie sul tavolo. Ecco com'è andata la seconda udienza a Milano a carico del killer di Giulia Tramontano, uccisa incinta lo scorso maggio a Senago, nel milanese

Oggi la nuova udienza del processo ad Alessandro Impagnatiello, il barista 30enne accusato dell'omicidio della compagna Giulia Tramontano, uccisa incinta a maggio dell'anno scorso a Senago, nel Milanese

Chiara contro le lacrime (e le scuse) di Impagnatiello. La lettera di Elena: "Cronache irrispettose del dolore"

È arrivato a testa bassa per proteggersi dall'oceano fosforescente dei paparazzi

Il killer di Giulia: "Ho distrutto la sua vita e quella di mio figlio". I Tramontano via dall'aula

Le scuse, tra le lacrime, del barman trentenne accusato dell'omicidio pluriaggravato della compagna, incinta al settimo mese. "Quel giorno me ne sono andato via anche io insieme a Giulia e Thiago"
