Continua l’ondata di messaggi e di lettere di solidarietà al direttore editoriale del Giornale, sospeso dall’Ordine dei giornalisti per tre mesi. Chi scrive alla nostra redazione rivendica il diritto alla libertà di stampa e all’espressione delle proprie idee che per anni ha visto rappresentate dagli editoriali di Feltri
Dino Boffo
L'ex direttore di Avvenire torna a lavorare come responsabile della rete e dei palinsesti Tv 2000, il canale televisivo controllato dai vescovi italiani. Il rientro in campo deciso dalla Cei a tredici mesi dalle dimissioni dopo lo scandalo suscitato da una condanna per molestie telefoniche
Il quotidiano della Cei all'attacco di Feltri per le dichiarazioni sulla sospensione dall'Ordine dei giornalisti: "Affermazioni di una gravità intollerabile". Il direttore del Giornale ribadisce:"Ho solo detto che non godo delle protezioni avute da un prete pedofilo o dai giornalisti di sinistra, che si coprono l’un l’altro"
Sei mesi: questa la sanzione comminata dall'Ordine della Lombardia al direttore del Giornale. La sentenza non è esecutiva e Feltri resta direttore nel pieno delle sue funzioni. Feltri: "L'ho saputo a mezzo stampa". Il legale farà ricorso. La solidarietà del centrodestra. E quella dei lettori
Il presidente della Cei all'apertura del "parlamentino" dei vescovi italiani ricorda l'articolo 54 della Carta: "I politici siano sobri". E sul caso Boffo: "Nessuno può pensare di intimidire la Chiesa. Non staremo zitti"
Aperta un’inchiesta a carico di ignoti ipotizzando i reati o di accesso abusivo a sistema informatico o falsificazione di atto pubblico. Indagini avviate per l'esposto presentato da Di Pietro
Il settimanale annuncia il colloquio con alcune anticipazioni: "La questione non finisce qui e avrà pesanti conseguenze anche sul fronte politico". Ma l'ex direttore di Avvenire smentisce categoricamente: "Vicenda grottesca". Signorini: "Il colloquio c'è stato"
Dopo le dimissioni del direttore dell'Avvenire Dino Boffo, il premier denuncia la grave disinformazione in atto in Italia: "Sui giornali c’è tutto il contrario della realtà". Molti quotidiani parlano di frattura tra governo e Chiesa. Ma Berlusconi mette in guardia: "Abbeveratevi alla disinformazione di cui siete protagonisti. Povera Italia"
Dopo una settimana di polemiche infuocate il direttore dice addio con una lettera (leggi la missiva: guarda la gallery). Ma dall'originale viene tagliato un riferimento al Papa. Bagnasco: "Inqualificabile attacco mediatico". Feltri: "Non volevo le dimissioni"
"Mentre sento sparare colpi sulla mia testa mi chiedo che c’entro con tutto questo?". In una lunga lettera inviata al cardinale Angelo Bagnasco, il direttore di Avvenire spiega le ragioni delle sue dimissioni