Ecco i terroristi che negli anni '70 furono ospiti a casa di Pisapia: Foto. Quindici anni dopo Pisapia è in tribunale con la Boccassini e in parlamento con Rifondazione: Foto. Ma la sua indole da estremista non cambia. Solo il Fatto prova a soccorrerlo: la Moratti fu condannata a pagare due multe
Giuliano Pisapia
Per riabilitare Pisapia il Fatto rispolvera due multe date alla Moratti: una da 125mila euro per la vicenda degli incarichi d'oro e un'altra da 50mila euro per un contratto siglato quando era ministro dell'Istruzione
Il coordinatore regionale del Pdl interviene nella polemica partita su Sky: «Il candidato dell'opposizione è storicamente vicino ad ambienti della sinistra estrema e dei centri sociali»
La Moratti smaschera in tv il passato di Pisapia: è rissa sull'accusa di furto. Ecco le carte: leggi il pdf. Dopo il duro faccia a faccia tra i due candidati (guarda il video), i vertici Pdl frenano: Letizia poteva essere più cauta. I giustizialisti si scagliano contro Pisapia: "Invotabile"
Faccia a faccia tra i due candidati (guarda il video). L'ultima sparata di Pisapia: una moschea per l'Expo 2015 (leggi qui). La Moratti accusa: "Amnistiato per il furto di auto utilizzata per un pestaggio". Pisapia fece ricorso e fu assolto. Ma durante un interrogatorio il terrorista Sandalo rivelò: "Partecipai a quel furto con Barbieri, Donat Cattin e con il concorso organizzativo di Pisapia e Trolli, in vista di un successivo sequestro di persona da compiere in danno con William Sisti". Tutti sbagliano e il passato è passato. Però parla. E quello di Pisapia "vanta" amicizie tra le frange più estreme della sinistra
Se il dopo polemica non viene gestito alla grande dai suoi comunicatori, la Moratti rischia un boomerang, non tanto verso la base del Pdl, ma nei confronti degli elettori moderati ma ancora indecisi
Un colpo da ko o un boomerang? A quattro giorni dal voto la campagna elettorale a Milano si infiamma. Il Pd si stringe attorno a Pisapia e tenta di delegittimare la Moratti. Ma il sindaco ribatte: "Il contesto politico in cui si muoveva Pisapia era quello attestato dalla magistratura di primo grado"
Il candidato della sinistra a Palazzo Marino vuole una moschea a Milano: "E' importante, anche in vista dell’Expo 2015". Ma prova a metterci una pezza: "Non si può pensare di avere in città milioni di visitatori senza che ci sia per loro la possibilitá di avere un proprio luogo di culto". Poi la Moratti svela il passato di Pisapia: "Fu condannato con una sentenza della Corte d’Assise per il furto di un veicolo utilizzato per pestare un ragazzo, e poi amnistiato". Il video GUARDA LA SEZIONE SPECIALE SULLE ELEZIONI
Lina Sotis, firma del Corriere della Sera, in un video sostiene Ada Gigli, in lista con Pisapia e moglie del presidente Rcs Marchetti
Il sindaco uscente Letizia Moratti cerca la conferma sfidando Giuliano Pisapia (centrosinistra) e Manfredi Palmeri (Terzo polo). Ma il voto di Milano è un vero e proprio test politico nazionale