Vivevano alle spalle del Comune di Roma che offriva loro alloggi, acqua, luce, energia elettrica e tassa rifiuti. Avevano conti correnti milionari grazie ai cittadini italiani e al sindaco Ignazio Marino.
Vivevano alle spalle del Comune di Roma che offriva loro alloggi, acqua, luce, energia elettrica e tassa rifiuti. Avevano conti correnti milionari grazie ai cittadini italiani e al sindaco Ignazio Marino.
Il nome del numero due in Campidoglio spuntava tra gli atti di Mafia Capitale e nella relazione del prefetto Gabrielli. Marino: "È una persona leale e protagonista del cambiamento"
Il sindaco sfida tutti e attacca persino il Corriere: "La macchina in parte è marcia, ma io non mi arrendo e anzi vado avanti. Posso farcela da solo"
Mattia Stella, responsabile del programma e dei rapporti con le realtà economiche e sociali, nonostante non sia indagato, ha deciso di dimettersi dalla segreteria di Marino
La relazione arriva a conclusioni diverse da quelle della commissione d'indagine. "Considerare la situazione alla fine della giunta Alemanno"
Gabrielli conferma le infiltrazioni mafiose sino a dicembre 2014 eppure non chiede l'azzeramento della giunta. Macchina comunale commissariata: viceprefetti anti degrado
Il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, di rivedere la sicurezza della struttura: più barriere e meno tifosi in curva
Il sindaco Marino è sempre più vicino alle dimissioni e Goffredo Bettini, il suo principale sponsor e inventore del "Modello Roma", inspiegabilmente tace
Bancarelle piene di merce rubata. Cittadini in rivolta. Ma il sindaco Ignazio Marino fa orecchie da mercante
Giorgia Meloni critica i toni del primo cittadino: "Un uomo disperato e deriso. Faccia i conti con il suo fallimento"