
Per il carpentiere le accuse sono "strampalate". Biasimo dell'accusa: "Sufficienti ad andare a giudizio"

"Non ho mai visto né conosciuto Yara Gambirasio", ha detto Massimo Bossetti, rispondendo alle domande del pm Letizia Ruggeri davanti alla Corte d'Assise di Bergamo

Nell'aula del processo a Massimo Bossetti per la morte di Yara Gambirasio questa mattina è andato in scena un duro scontro tra accusa e difesa su una serie di email, spedite dall'Ad di Hacking Team David Vincenzetti a collaboratori e investitori, nelle quali si parlava di eventuali congratulazioni da parte dei carabinieri del Ros per il ruolo decisivo del software Galileo, prodotto dal gruppo milanese, nelle indagini sul caso Yara

Il carpentiere, dicono i legali, "è carico e pronto a parlare". Oggi sarà sentito a Bergamo

Bossetti ha un'amica di penna con cui scambia diverse lettere. Anche la moglie del muratore di Mapello ha ammesso l'esistenza di questa persona. Il suo nome è Gina e pare essere una detenuta

"Massimo è un uomo dolce e affettuoso. Commentammo insieme il caso Yara, preoccupati per i nostri figli". È quanto ha dichiarato oggi in tribunale al processo a Massimo Bossetti, Nadia Arrigoni, la moglie di Agostino Comi, fratello di Marita Comi, moglie di Bossetti

Marita Comi ha testimoniato a favore del marito e ha confessato di aver cercato più volte parole a sfondo pornografico

Alma Azzolin ha confessato di aver visto Yara con Bossetti nel parcheggio del cimitero di Brembate Sopra. "I due si conoscevano"

Rodolfo Locatelli ha testimoniato oggi al processo di Massimo Bossetti. Le dichiarazioni che ha rilasciato confermano l'interesse del muratore di Mapello per le giovani ragazze

La genetista Sarah Gino, consulente della difesa di Massimo Bossetti, ha cominciato la sua deposizione valorizzando la presenza sugli indumenti che Yara Gambirasio indossava quando fu trovata uccisa di sette peli che non appartengono nè alla vittima nè al muratore di Mapello, unico imputato per l’omicidio della tredicenne
