L'uomo che ha aggredito il premier, gli ha inviato una lettera di scuse in cui esprime il suo dispiacere "per un atto superficiale, vigliacco ed inconsulto". La lettera è stata inoltrata tramite i difensori. Bonaiuti: "Non l'abbiamo ancora vista". Ecco che cosa rischia
Massimo Tartaglia
Massimo Tartaglia, l'uomo che ieri ha aggredito Silvio berlusconi, rischia fino a cinque anni di reclusione
L'aggressore del premier a San Vittore in isolamento, in una cella al Centro di osservazione neuropsichiatrico, sorvegliato a vista. E dice: "Ho fatto tutto da solo, quando l'ho visto vicino alle transenne mi è venuto il sangue alla testa. Nessuna militanza politica"
Il monito del presidente Mancino: "Abbassare i toni". Anedda denuncia le responsabilità di "certi magistrati". Ma Unicost e Md: "Parole inaccettabili"
"Massimo Tartaglia Vergogna!". Il popolo di Facebook si schiera tra chi condanna fortemente il gesto e chi lo appoggia osannando l'autore del gesto. E c'è chi scrive: " "I had a dream... Grazie Massimo Tartaglia"
Che il presidente del consiglio Silvio Berlusconi potesse essere oggetto di un'aggressione da parte di un folle era la principale preoccupazione degli uomini dei servizi segreti che si occupano della sicurezza del premier: e infatti il sistema di protezione del Cavaliere era già stato rafforzato e portato ai massimi livelli