"Niente potrà risarcirmi per quello che ho passato"

"Niente potrà risarcirmi per quello che ho passato"
Il verdetto della Cassazione è la Waterloo della giustizia italiana: mostrata al mondo l'assurdità del nostro sistema. Adesso chi paga?
Assoluzione senza rinvio per Amanda Knox e Raffaele Sollecito. La Corte di Cassazione ha messo fine al processo per l'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, annullando le condanne di 28 anni e tre mesi per la Knox e di 24 anni e 9 mesi per Sollecito. Grande soddisfazione da parte dell'avvocato di Sollecito, Giulia Bongiorno. “Questa è una giornata importantissima per Raffaele – ha spiegato - ma anche per tutti quelli che credono veramente nella giustizia italiana. Perché sono passati otto anni, questo ragazzo è stato epr 4 anni in carcere. Ha affrontato procedimenti molto duri, ma ha affrontato tutto a viso alto, non l'avete mai sentito protestare, né imptrecare”. Incredulità e smarrimento invece da parte dell'avvocato Francesco Maresca, difensore della famiglia Kercher. “E' un verdetto che ci ha sorpreso – ha commentato -, che non c'aspettavamo. E' stato dichiarato che la prova non è stata raggiunta. Ne prendiamo atto”
I familiari hanno chiesto "tempo" per poter assorbire la notizia dell’assoluzione di Amanda e Raffaele
Dopo cinque gradi di giudizio, la Cassazione stabilisce che Amanda e Raffaele non hanno ucciso Meredith Kercher. Per l'omicidio in carcere solo Rudy Guede
Le tappe del delitto di Perugia in cui fu uccisa Meredith Kercher
Otto anni di indagini sul delitto di Perugia in cui è morta Meredith Kercher
Parola alla Cassazione. In giornata la sentenza definitiva sul caso della studentessa inglese 22enne assassinata a Perugia nel novembre del 2007
“Riteniamo che la sentenza della Corte d'Assise d'Appello di Firenze debba essere totalmente e integralmente ribaltata”
L'attrice Genevieve Gaunt: "Non sono un giudice per biasimare Amanda Knox, il personaggio che rappresento. Ma provo grande empatia per Meredith"