Arriva alla Camera il voto per l'arresto di Nicola Cosentino. Ricucito lo strappo Lega-Pdl: Bossi lascia ai suoi libertà di coscienza e in 25 sono pronti a respingere le manette. Ombre sul gip: due indagati citano il fidanzato della giudice. Avrebbe acquistato pc per 15mila euro dal genero di un boss. Ma lei non molla l’inchiesta. Papa: "La Lega non voti sì solo per ragioni politiche". Ecco venti motivi per non arrestarlo
Nicola Cosentino
Dopo il voto della Giunta per le autorizzazioni a procedere, nel quale il Carroccio ha votato a favore dell'arresto del coordinatore del Pdl campano, Nicola Cosentino, il leader della Lega, Umberto Bossi dichiara: "Penso che lascerò libertà di coscienza. Nelle carte non c'è nulla. E quando si parla di arresti bisogna stare tranquilli". Intanto il leader dell'Idv chiede il voto palese. E l'ex capo procuratore di Napoli, Giovandomenico Lepore assicura: "Non c'è fumus persecutionis"
Primo sì all'arresto del deputato, anche la Lega vota per le manette. Il Cavaliere in pressing sul Carroccio. E avverte l’esecutivo: "Il voto negativo non sarà indolore"
Dalla Giunta per le autorizzazioni della Camera arriva il parere favorevole alla richiesta di arresto del parlamentare del Pdl avanzata dalla Dda di Napoli. Il radicale Maurizio Turco vota insieme al Pdl. Due leghisti si schierano con il centrosinistra: "Voto unanime, ma nessuna linea Maroni". Adesso la parola definitiva passaa all'Aula di Montecitorio che si esprimerà giovedì prossimo a mezzogiorno. L'appello di Paniz: "I parlamentari rispondano alla propria coscienza". L'EDITORIALE Lega di Tanzania e di Campania di Alessandro Sallusti
Domani il voto della Giunta per le autorizzazioni della Camera sull'arresto dell'ex sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino, accusato di concorso esterno in associazione camorristica. Maroni: "Secondo i nostri due membri in Giunta non c'è fumus persecutionis nei suoi confronti". Gasparri: "La nostra posizione è ovviamente diversa, mi auguro prevalga una valutazione diversa nelle prossime ore da parte della Lega". In serata vertice ad Arcore tra Berlusconi e Bossi. Il Cavaliere vorrebbe evitare un nuovo "caso Papa"
Domani la Camera vota sull’arresto del deputato Pdl. Per i pm c'è l'ombra del clan dei Casalesi dietro gli appalti sulle cave. Le tesi del testimone smontate dal perito del Tribunale
La Giunta per le autorizzazioni della Camera ha deciso, con 11 voti a favore, di rinviare il voto sulla richiesta d'arresto per il deputato Pdl
Tra gli oltre 70 indagati anche l'ex sottosegretario all'Economia, considerato "referente politico nazionale del clan", e il presidente della Provincia di Napoli
Il sottosegretario all’Economia accusato di collusione con la camorra: "Devo tutto al premier, se dovesse chiedermi un passo indietro lo farò. È stato il partito, non io, a farmi correre alle Regionali. Ma a Roma..."