Recep Tayyip Erdogan

Il ‘day after’ ad Istanbul è un vero e proprio incubo; quando nella metropoli turca inizia a fare capolino il sole, illuminando quelle strade poche ore prima teatro di uno dei più clamorosi tentativi di colpi di Stato del medio oriente, la rabbia dei fedeli ad Erdogan diventa feroce ed assume contorni di cruenta resa dei conti.

Mauro Indelicato
Erdogan è senza freni: ​iniziato massacro curdo

“Caro Presidente Obama, avevo parlato di arresto di Fethullah Gulen e di un suo ritorno in Turchia, ma lei non mi ha ascoltato. Vi invito ancora una volta, anche ora dopo un tentativo di colpo di stato, ad estradare questa persona” dichiara il Presidente della Repubblica turca Recep Tayyip Erdogan di fronte ad una folla di sostenitori, a poche ore dal fallito golpe militare

Marco Petrelli
Turchia, perché il golpe ​rafforza solo Erdogan

Decapitato un golpista. Gli altri insorti puniti nei modi più brutali. Ora il Sultano punta al potere assoluto

Redazione
L'assalto ai golpisti

Il predicatore miliardario Gulen vive da anni negli Usa: "Non ci sono io dietro il golpe, non conosco nemmeno quelli che sarebbero i miei partigiani". Ma Erdogan pretende l'estradizione

Raffaello Binelli
Gulen: "Erdogan si è fatto il golpe da solo"
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