Retrogusto

In un cortometraggio prodotto da Moët & Chandon il grande tennista veste i panni di un elegante padrone di casa alle prese con l’organizzazione di una festa che celebri i rituali delle grandi bolle francesi

Il locale milanese dello chef di Tokyo, aperto a novembre, si pone come fertile incontro della cultura gastronomica nipponica con quella italiana e alza l’asticella rispetto all’offerta contemporanea

L’azienda triestina illycaffè propone una nuova macchina da caffè da bar dalla forma iconica e con una tecnologia che consente la personalizzazione della tazzina (e un notevole risparmio energetico)

L’azienda della famiglia Begnoni propone un’interpretazione molto classica dell’Amarone e degli altri vini del territorio ma lascia spazio anche a vini più “irregolari”, come il notevole Arlèo

Lo chef di origini lucane a Palazzo Portinati Salvini, uno dei più belli della città medicea, propone un menù colto e di memoria, un vero gesto di affetto per la cucina italiana

Città sempre affollata di viaggiatori e poco clemente con chi vuol mangiare bene, nasconde molti indirizzi amati dai locali, dove mangiare un cicchetto con un’”ombrina”. A prezzi poco veneziani

E’ uno dei vini bianchi più interessanti prodotti da Casale del Giglio, l’azienda che ha “inventato” l’Agro Pontino come zona enologica, in bilico tra stilistica borgognotta e le note iodate del Mediterraneo

Una cantina con oltre duecento anni di storia che produce tre etichette del grande rosso: il potente Bussia Riserva, il nervoso Fontanin e l’elegante Villero

Lo chef fiorentino porta nel suo locale in lungarno Cellini i prodotti della sua tenuta biodinamica di Borgo Santo Pietro, un progetto olistico che segue i ritmi ormai imprevedibili della natura, senza mai perdere di vista il gusto

La città della Lanterna sta vivendo un interessante momento gastronomico, con ristoranti convincenti nel coniugare le due anime della città: tra tutti The Cook, Il Marin, San Giorgio e Hostaria Ducale