Scena del crimine

Assassini che continuano a colpire la propria vittima anche dopo la morte: è il fenomeno dell'overkilling. La psicologa Ilaria Cabula a ilGiornale.it: "Nervosismo, mancanza di controllo e desiderio di vendetta possono causare questo comportamento"

Francesca Bernasconi
Erika, Omar e le 97 coltellate. Quando l'assassino non si ferma
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