Cronaca nera

Il figlio del cinquantatreenne di Arezzo che ha sparato al vicino di casa straniero, uccidendolo mentre quest'ultimo stava distruggendogli casa guidando una ruspa, difende il padre:"Tremava tutto, eravamo terrorizzati ed intrappolati. Sparare era inevitabile". Gli avvocati punteranno sulla legittima difesa

Giovanni Fiorentino
La lite con ruspa e fucile: "Lo straniero ci terrorizzava: inevitabile sparare"

Una neonata è morta dopo cinque giorni di agonia in un ospedale romano. La piccola aveva contratto un virus prima di essere partorita, nonostante il disperato tentativo dei medici, non c'è stato nulla da fare

Emanuele Fragasso
"5 giorni d'agonia". Un batterio killer ammazza la neonata
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