Cronache

Dal 1945 in poi l’Italia si trova a dover gestire l’esodo dei connazionali in fuga dai territori occupati dalla ex Jugoslavia e dalle persecuzioni titine. Alla fine circa 350mila italiani d’Istra, Fiume e Dalmazia abbandonano le proprie case e approdano a Trieste.S’infrange così il “sogno comunista” sui cui nasce la Prima Repubblica. E per cercare di chiudere la “pratica” sottovoce, il governo di allora decide di disperdere gli esuli in tutta Italia. Memoria storica, identità, comunità: nulla sembra destinato a scampare a quegli anni di lotte fratricide. Ma a Roma, tra i caseggiati abbandonati di un ex villaggio operaio, succede qualcosa d’imprevisto.

Elena Barlozzari
Roma, viaggio nel quartiere del ricordo degli esuli giuliano-dalmati

Macerata si prepara alla manifestazione dei centri sociali, a cui hanno aderito pezzi di sinistra, contro il razzismo e il fascismo in programma nel pomeriggio. In città, nonostante l'autorizzazione della Prefettura al corteo, continua a prevalere la paura di scontri e di incidenti già verificatisi nei giorni scorsi. La maggior parte dei negozi, anche nel centro storico che non sarà toccato dalla manifestazione, sono chiusi e quelli che hanno aperto chiuderanno alle 13.00. Courtesy Andrea Vallini Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Agenzia Vista
Corteo anti razzista a Macerata, i manifestanti pronti a partire

Flavio briatore condannato a 18 mesi per reati fiscali. Il verdetto è arrivato dalla Corte d'appello di Genova. La condanna è legata al noleggio di uno yacht, il "Force Blue"

Franco Grilli
Fisco, Briatore condannato per lo yacht "Force Blue"

Si credono i nuovi partigiani e l'accoglienza indiscriminata è il loro credo. Ma anche la nuova ordalia. Quella con cui i capoccia, senza titoli e meriti, dell'Anpdi, ma anche i vari Saviano, si permettono di tacciare di fascismo o razzismo chiunque non ne sottoscriva le più assurde locuzioni

Gian Micalessin
Il Pci e gli esuli: "Nessun asilo ai delinquenti"
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