Cronache

"Bisogna informarsi bene, bisogna partire in condizioni di assoluta sicurezza e di assoluta tranquillità. Viaggiare è sicuramente un'esperienza bellissima. Andare nei cosiddetti paesi caldi è estremamente molto interessante e stimolante, ma bisogna conoscere anche quelli che sono i rischi e i rischi sanitari. In alcuni Paesi sono elevati, possono anche creare problemi non indifferenti per la salute, soprattutto delle persone più fragili", le parole dell'assessore della Regione Lombardia Bertolaso. / LNews (Alexander Jakhnagiev)

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Vacanze in mete esotiche, Bertolaso: Informarsi bene prima di partire

“Per far fronte a questo periodo prolungato di caldo rovente - spiega Yitzhak Yadid, responsabile zoologico del Bioparco - gli animali hanno bisogno innanzitutto di ombra e di tanta acqua da bere e per potersi immergere. La piscina è fondamentale, per esempio, per gli elefanti per abbassare la loro temperatura corporea e per le tigri e i licaoni, che amano entrare in acqua per rinfrescarsi, lo stesso vale anche per gli uccelli”. “Alcune specie particolarmente sensibili al caldo necessitano di condizionatori nelle aree per mantenere sotto controllo la temperatura come alcuni anfibi, la cui temperatura ambientale non deve superare i 22 gradi. E poi le otarie della California, per le quali nella vasca grande abbiamo installato in refrigeratore d'acqua che mantiene la temperatura al di sotto dei 25 gradi, senza tale apparecchiatura salirebbe anche oltre i 30 gradi e sarebbe troppo alta”. Un altro metodo per rinfrescare le aree è quello dell'irrigazione, di bagnare la terra. Ma alla base di tutto - conclude Yadid - c’è l’importantissima azione di monitoraggio ravvicinato compiuta ogni giorno dallo staff zoologico su tutti gli animali per intercettare in tempo reale eventuali segnali di malessere”. Bioparco (Alexander Jakhnagiev)

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Yitzhak Yadid (Bioparco Roma): Per gli animali ombra e tanta acqua contro il caldo, proprio come noi

Nel pieno della tempesta di calore causata dall'anticiclone africano Caronte, al Bioparco lo staff zoologico e veterinario adotta degli accorgimenti che aiutano agli animali ad affrontare le temperature altissime. I guardiani preparano ghiaccioli ripieni di frutta e di verdura o carne e pesce per i carnivori, che, oltre a dare refrigerio, sono una forma di arricchimento ambientale e consentono agli animali di aguzzare l’ingegno per trovare il cibo. La coppia di tigri di Sumatra, Tila e Kasih hanno ricevuto ghiaccioloni ripieni di carne. L’estate i dietologi del Bioparco prescrivono a tutti i carnivori una dieta con porzioni più ridotte rispetto all’inverno. Per i tamarini Edipo (tra le scimmie più piccole del mondo) i keeper hanno distribuito micro porzioni di frullati di frutta di stagione congelati. I capibara, i più grandi roditori del mondo, hanno mangiato mele a volontà sparse in acqua., mentre l’elefante asiatico Sofia, che ama fare lunghi bagni nella piscina presente nell’area, è stata rinfrescata dal una doccia. (Alexander Jakhnagiev)

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Le tigri del Bioparco di Roma ricevono ghiaccioli ripieni di carne contro il caldo estivo

Nell'ambito delle iniziative volte a diffondere la cultura della guida sicura anche tra i più giovani, 92 ragazzi di varie fasce di età della Parrocchia di San Giuseppe Angoli Migliuso e Cancello, del comune di Serrastretta (CZ) sono stati premiati 'Anas Ambassador' nella giornata dedicata alla sicurezza stradale organizzata da Anas Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, in collaborazione con la Polizia Stradale e l'Associazione ‘Amici del Tedesco’. Anas (Alexander Jakhnagiev)

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Premiati 92 "Anas ambassador" nella giornata dedicata alla sicurezza stradale a Serrastretta

Rispetto all'apertura del nuovo Museo della Scienza "c'è un cronoprogramma che concluderebbe tutto nel 2028 pero pensiamo di poter fare di più, pensiamo all'inizio del 2027". Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri presentando il progetto del nuovo Museo della Scienza di Roma. Comune Roma (Alexander Jakhnagiev)

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Gualtieri: "Obiettivo è inaugurare a inizio 2027 il Museo della Scienza di Roma"

“Un’ulteriore catastrofe con più provincie colpite. 110 persone al Pronto Soccorso. Grandi grossa come pietre che ha distrutto molto, per non parlare dei danni alle auto. I danni ci sono, abbiamo già fatto uscire le squadre di Veneto Agricoltura. Ho fatto decreto di stato emergenza nella speranza ci sia la possibilità di accedere al fondo nazionale della protezione civile”, le parole di Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto. (Alexander Jakhnagiev)

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Maltempo in Veneto, Zaia: "Firmo estensione dello stato emergenza, salgono a 110 i feriti"
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