Nelle immagini delle telecamere di sorveglianza del mezzo la sequenza violenta dei due marocchini contro il 55 disabile a Milano
Le notizie esclusive sui casi di omicidio ancora aperti e fatti di cronaca recenti in Italia. Leggi gli articoli delle nostre firme per restare informato sulle news del momento: delitto di Garlasco, inchieste, immigrazione. Tutte le ultime notizie di oggi di cronaca, ma anche approfondimenti dedicati che puoi sfogliare nella rubrica Scena del crimine, dove affrontiamo casi di cronaca più famosi.
Nelle immagini delle telecamere di sorveglianza del mezzo la sequenza violenta dei due marocchini contro il 55 disabile a Milano
È morta Claudia Cardinale, l'attrice aveva 87 anni. L'attrice, nata a Tunisi il 15 aprile 1938, è deceduta a Nemours, nei pressi di Parigi, dove viveva da tempo. Eccola nel 2017 quando partecipò ai funerali di Pasquale Squitieri, il regista napoletano di cui era stata la compagna per tanti anni, (Alexander Jakhnagiev)
"Le scuole, in ogni parte del mondo, sono segno di speranza, non aree di esercizio di sopraffazione, di violenza. La scuola deve essere il luogo in cui ogni forma di violenza viene bandita. Gli insegnanti fanno molto, talvolta in condizioni difficili, per capire e sottrarre i ragazzi da gorghi pericolosi. Gli insegnanti e i dirigenti scolastici devono esserne consapevoli ma non vanno lasciati soli dalle istituzioni e dalla società. Talvolta la violenza si manifesta in modalità meno evidenti. Meno evidenti almeno agli occhi degli adulti, non a quelli dei ragazzi. È la violenza gratuita della prepotenza, del bullismo, che denigra, emargina, sovente aggredisce. I social sono adoperati spesso come armi che colpiscono in profondità. Il bullismo, la sopraffazione, vanno contrastati con tenacia: tanti giovani sanno che il sopruso non è prova di forza, ma di vigliaccheria" così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo all'inaugurazione dell'anno scolastico a Napoli. (Alexander Jakhnagiev)
"La scuola, per definizione, è luogo dell’apertura, dell’inclusione, della scoperta. È il luogo dell’apprendimento del metodo scientifico e di ricerca che permette di promuovere il progresso. È il luogo ove si valorizzano i talenti di ciascuno, nella diversità con cui si esprimono. È il luogo in cui deve prevalere il rispetto della personalità di ciascuno. In cui deve regnare la consapevolezza che la diversità, la pluralità anche delle opinioni, sono una ricchezza di libertà da difendere. Una libertà conquistata a caro prezzo dal nostro Paese" così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo all'inaugurazione dell'anno scolastico a Napoli. (Alexander Jakhnagiev)
Il Governatore di Regione Lombardia, Attilio Fontana e l'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi hanno presentato, a Palazzo della Regione a Milano, la propria strategia per attrarre investimenti esteri, con un piano rinnovato. "Bisogna favorire gli investimenti, bisogna mettere gli investitori stranieri nelle condizioni di non essere troppo oppressi dalla burocrazia che Roma, purtroppo, ci impone; cercheremo di agevolarli e aiutarli nel superare le pratiche. Io credo che questo modello funzioni, quindi, se invece di fare tante valutazioni complesse di carattere politico, si estendesse il modello Lombardia a una parte, almeno, del Paese, credo che potrebbe portare degli ottimi risultati". Queste le parole di Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia. Lnews (Alexander Jakhnagiev)
Ogni tanto, nel nostro Paese, riaffiora un "giudice a Berlino". Questa volta lo si è intravisto nella pronuncia del Tribunale del Riesame di Milano che ha demolito l’impianto accusatorio costruito dalla procura milanese. Un impianto che, sulla base di intercettazioni parziali ha tenuto agli arresti domiciliari, o addirittura in carcere, i protagonisti di quello che era stato definito un "sistema corrotto" dietro lo skyline del capoluogo lombardo. Solo una voce si è levata a difesa del percorso intrapreso da Milano: quella di Roberto Vecchioni.
La protesta si è trasformata in un attacco senza precedenti lasciando la città sotto shock
Il cantante Jovanotti visita l'Istituto penale per i minorenni di Nisida, con i quali canta una canzone. / Quirinale. (Alexander Jakhnagiev)
“Io credo nella scuola. La scuola pubblica italiana a me ha dato tantissimo da studente. Ho fatto incontri decisivi della mia vita, ho scoperto le mie potenzialità. ho messo a punto una passione e ho definito i miei orizzonti.” Così il cantante Jovanotti all'Istituto penale per i minorenni di Nisida. / Quirinale. (Alexander Jakhnagiev)
Il cantante Jovanotti accoglie all'Istituto penale per i minorenni di Nisida il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ed inaugurano insieme l'inizio dell'anno scolastico / Quirinale. (Alexander Jakhnagiev)