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"L'attuale assetto dell'amministrazione europea sconta l'assenza di uno spazio politico europeo effettivamente integrato, di soggetti politici realmente di livello europeo, di un'opinione pubblica europea che non si riduca alla semplice sommatoria delle diverse sensibilita' nazionali". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della Lectio Magistralis sull'Europa organizzata dall'Universita' di Messina. "Nei singoli contesti nazionali - ha sottolineato - si continua troppo spesso a considerare l'Unione europea come un soggetto estraneo agli Stati membri e non - quale effettivamente essa e' - come il prodotto della loro interazione e cooperazione, costruita nel tempo sulla base di scelte democraticamente assunte, volontariamente, dai parlamenti e dai governi nazionali; e dalle istituzioni europee, anch'esse costituite ed operanti per volonta' e con il contributo fondamentale degli Stati nazionali".

Ansa
Mattarella: "All'Ue manca un reale spazio politico integrato"

La Commissione europea ha richiesto consultazioni presso l'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) per eliminare le pratiche commerciali sleali e illegali della Cina nell'ambito della proprieta' intellettuale. La Cina - viene spiegato - ha autorizzato i propri tribunali a stabilire tassi di royalty vincolanti a livello mondiale per i brevetti essenziali standard dell'Ue, senza il consenso del titolare del brevetto. In questo modo, le aziende europee ad alta tecnologia sono costrette ad abbassare i loro tassi su base mondiale, dando cosi' ai produttori cinesi un accesso piu' economico a queste tecnologie europee in modo sleale

Ansa
Ue chiede consultazioni al Wto sulle pratiche sleali della Cina

Col dipartimento dell'efficienza economica che guiderà Musk vuol accelerare anche il processo economico degli Usa. Dall'altra parte c'è la Cina sempre più forte nella realizzazione di infrastrutture e grandi opere. Nel mezzo c'è un'Europa iperburocratica e con una Germania in recessione che deve interrogarsi sul suo futuro

Francesco Giubilei
Musk e l'iperburocratica Europa schiacciata tra Usa e Cina

Ursula von der Leyen rieletta alla Commissione Ue: è lei la principale responsabile delle politiche green che ci ammorbano da anni. Il commento del direttore Vittorio Feltri

Vittorio Feltri
La reginetta del cavolo

Oggi c'è una fotografia che è sensazionale: spiccano quattro personaggi incredibili, non tanto per il loro curriculum, ma per come sono vestiti. Di solito si dice che l'abito non fa il monaco, è verissimo, però fa il cretino. Insomma guardate questa foto e fatevi una risata e ce la facciamo insieme. Il commento del direttore Vittorio Feltri

Vittorio Feltri
Sfilata dell'antimoda

La Meloni ora che c'è da fare il nuovo assetto dell'Europa, invece di trovare la strada spianata, trova soltanto degli ostacoli. Ma non trova tanti ostacoli in Europa, quanto in Italia perché la sinistra qualsiasi cosa faccia la Meloni è sbagliata e naturalmente non è in grado di argomentare gli errori eventuali e non provati della Meloni. Però ci prova ogni giorno con un ostacolo, uno sgambetto. Noi appoggiamo la Meloni e speriamo che la sinistra non dico che scompaia, ma che si addormenti. Perché la vocazione principale della sinistra è proprio quella di dormire. Quindi buon riposo.

Vittorio Feltri
Il riposo della sinistra

Oggi mi tocca infliggervi un argomento che è la guerra tra l'Ucraina e la Russia. Durante il G7 molti Paesi hanno deciso di non finanziare più la guerra in Ucraina perché ritengono che Zelensky non sia in grado di mettere a frutto queste donazioni per battere la Russia. Ma non l'Italia. Io suggerirei di ridurre i finanziamenti fino a farli estinguere perché non è possibile che non abbiamo fondi per la sanità, che per fare una TAC tocca aspettare due anni e poi andiamo a dar soldi ai soldati dell'Ucraina che non sono certo in grado di piegare la Russia.Il commento del direttore Vittorio Feltri

Vittorio Feltri
Basta soldi a Zelensky
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