Politica internazionale

La giornata di ieri racconta senza bisogno di tante parole la polverizzazione della sinistra. "Non perdiamoci di vista" ha sussurrato Michele Serra nella piazza dei cinquantamila "europei" a Roma

La premier fissa i paletti italiani con gli alleati. "Non è prevista la presenza di nostri soldati"

Starmer e i 26 "volenterosi": "Mantenere gli sforzi, Putin sieda al tavolo". Giovedì riunione operativa sul supporto degli eserciti a Kiev

Il Primo ministro britannico Keir Starmer ha convocato un secondo incontro con i leader globali per discutere gli sviluppi della guerra in Ucraina, dopo un'altra settimana frenetica di diplomazia volta a convincere la Russia ad accettare un cessate il fuoco di 30 giorni. A differenza del vertice del 2 marzo, questa riunione, definita la "coalizione dei volenterosi", si è svolta virtualmente. Si sono collegati i rappresentanti di 25 Paesi, inclusi i partner europei, Ucraina, Australia, Canada, Nuova Zelanda, nonché funzionari della Nato e della Commissione Europea. X (Alexander Jakhnagiev)

Le immagini della guerra in Ucraina, ecco le macerie e i soccorsi a Kherson dopo un attacco russo. Telegram (Alexander Jakhnagiev)

Le immagini della guerra in Ucraina, ecco le finestre rotte dei palazzi colpiti a Kherson da un attacco russo. Telegram (Alexander Jakhnagiev)

Le immagini della guerra in Ucraina, ecco le esplosioni a Kharkiv nella notte. Telegram (Alexander Jakhnagiev)

Le immagini di Kherson, in Ucraina, dopo gli attacchi russi. Telegram (Alexander Jakhnagiev)

Il sottosegretario alla Difesa: "Soldati in quell'area? Solo nell'ambito di una missione sotto l'egida Onu"

Alla Farnesina l'ambasciatore russo dopo l'attacco a Mattarella. Il bilaterale con il segretario di Stato Rubio: "Alleanza solida"