Ci sarà una rivalutazione del 100% per le pensioni fino a quattro volte il minimo, del 90% tra 4 e 5 volte il minimo e poi c'è un décalage

Ci sarà una rivalutazione del 100% per le pensioni fino a quattro volte il minimo, del 90% tra 4 e 5 volte il minimo e poi c'è un décalage
L'ipotesi di modulare le pensioni in base all’aspettativa di vita porta in superficie nodi scoperti che riguardano il ceto, l’estrazione sociale e anche la geografia. Parametri che non possono essere considerati con certezza, come sottolinea indirettamente l'Inps. La strada per una riforma strutturale del sistema pensionistico è tutta in salita.
A partire dal 2030, la spesa pensionistica lieviterà notevolmente e supererà il 16% del PIL entro il 2042
Per la misura richiesti 3,2 miliardi di extradeficit. Stando ai calcoli una pensione di 2.500 euro otterrà un incremento di 17 euro
La misura è finalizzata ad affrontare la crescente preoccupazione riguardo alla diminuzione delle nascite nel paese
Esistono alcune possibilità per chi ha versato contributi solo per 5, 10 o 15 anni
Dopo gli aumenti delle pensioni nel 2023, le nuove rivalutazioni pensionistiche dovrebbero rendere gli assegni più pesanti, fermo restando che il governo è chiamato a trovare le risorse necessarie. Ecco cosa attendersi nei prossimi mesi
Lo studio dell’Istituto ha come obiettivo la distribuzione dei fondi pensionistici in base alle aspettative di vita. Il calcolo viene effettuato considerando il luogo di residenza e la professione svolta
Sono previste delle agevolazioni specifiche. I premi che vengono versati sono deducibili
Il taglio del cuneo contributivo porterà a un vantaggio in media di circa 98 euro in busta paga. Lo sottolinea l’Inps nel suo XXII Rapporto Annuale. Il 57% dei lavoratori beneficerà di importi superiori ai 100 euro mensili