Questa la critica di Buffon al tecnico. Gli azzurri accolti bene dai tifosi a Malpensa. E il saluto del ct ai giocatori ha il sapore di un addio
Europei 2008
In 120 minuti uno 0-0 con troppo tatticismo e poche emozioni. L'Italia pensa a difendere, Toni non punge. Gli iberici meritano. Decisivi gli errori di De Rossi e Di Natale dal dischetto. Pirlo piange, il romanista: "Chiedo scusa"
Nessuno considerava i russi, nemmeno a Mosca. Ma ancora una volta l'ex tecnico di Corea del Sud e Australia ha fatto un miracolo: "I miei sono giovani e si conoscevano poco. Eppure contro l’Olanda è stato più facile del previsto"
I voti agli azzurri e alle furie rosse dopo il quarto di finale di Vienna che ha segnato l'eliminazione dell'Italia dall'Europeo ai calci di rigore
Il destino del ct è segnato, anche se il presidente del Coni Petrucci lo difende. La Figc ha già deciso il ritorno di Lippi: debutto in agosto contro l’Austria
Lo sconforto degli azzurri. Buffon: "Chiedere scusa? Non dobbiamo farlo ogni volta che perdiamo". Gattuso: "Sono orgoglioso di questa squadra, non abbiamo mai mollato"
La maledizione dei rigori colpisce gli Azzurri, che lasciano gli Europei battuti dalle "Furie rosse": 4 a 2. Inutile il rigore parato da Buffon su tiro di Guiza. Donadoni: "I ragazzi escono a testa alta. Abete: "Il ct? Ora rifletteremo"
L'Italia è arrivata ai calci di rigore in 3 circostanze nelle fasi finali degli Europei e finora ha un bilancio di 1 vittoria e 2 sconfitte: ha avuto la meglio sull'Olanda nella semifinale del 2000 (3-1 la serie dal dischetto dopo lo 0-0 al 90' e 120'), mentre è stata sconfitta dalla Cecoslovacchia nella finale per il terzo posto nel 1980 (8-9 la serie dal dischetto dopo l'1-1 al 90' e al 120')
Il Milan lo cacciò per un rigore fallito da Inzaghi al 90’. Agli Europei è alla terza impresa nel finale: "Ora voglio la sfida con l’Italia". L’8 maggio, ad Ankara, la nostra ambasciata lo ha insignito del titolo di commendatore all’ordine della stella
Le Furie rosse vorrebbero cambiare la storia davanti a re Juan Carlos presente in tribuna. Cambiare la storia vuol dire battere l’Italia, cosa che non avviene in una partita ufficiale da 88 anni, sfatare il tabù quarti (cinque eliminazioni dal 1986 in poi), ma anche tre sconfitte subite dall’Italia di Pozzo prima e di Sacchi poi