Non solo l'Italia nella settimana dedicata alle qualificazioni europee. Tra le tante sorprese fanno rumore le sconfitte di Olanda e Turchia

Non solo l'Italia nella settimana dedicata alle qualificazioni europee. Tra le tante sorprese fanno rumore le sconfitte di Olanda e Turchia
Buona la prima per la nuova Italia di Conte. Preziosa vittoria in terra norvegese, dove non vincevamo da 77 anni, e cammino europeo che parte con il piede giusto
L'Italia affronterà questa sera, nell'ambito del proprio girone di qualificazione europeo, la Norvegia, squadra che, sulla carta, non sembra rappresentare un ostacolo insormontabile per l'undici di Conte. Vediamo una sintetica presentazione dei nostri avversari che, sebbene non attraversino il momento più florido della propria storia, presentano diversi punti di forza da tenere d'occhio
Nella seconda giornata delle qualificazioni per l'europeo di calcio hanno esordito i gironi C, E, e G, con in campo tre tra le big del vecchio continente, Spagna, Russia ed Inghilterra. Oltre alla Svezia di Zlatan Ibrahimovic. Per gli svedesi solo un pari in Austria, mentre le altre hanno vinto tutte il match di esordio
La giornata di domenica ha visto in campo molte Nazionali per le prime gare di qualificazione ai prossimi Europei. Non sono mancate le sorprese, su tutte la sconfitta interna del Portogallo, che senza il suo asso Cristiano Ronaldo, ha visto l'Albania di De Biasi ottenre una vittoria storica. La Germania vince ma fatica contro la Scozia, 2 – 1. Esordio con sconfitta per Claudio Ranieri sulla panchina della Grecia, peigata in casa per uno a zero da parte della Romania
Claudio Ranieri dirama la lista dei convocati per la sfida tra la sua Grecia e la Romania, primo turno delle qualificazioni per Euro 2016 in programma il prossimo 7 Settembre. Ben sette dei prescelti militano nel campionato italiano: si tratta di Kone, Karnezis (Udinese), Manolas, Torosidis (Roma), Moras, Tachtsidis e Christodoulopoulos (Hellas Verona)
La candidatura italiana era ridotta al minimo storico: nessuna garanzia sulla legge per i nuovi stadi, nessuna garanzia di sovvenzione da parte del Governo, i francesi "raccomandati" da Sarkozy e gli azzurri da Paolo Maldini. Per sorvolare sul pericoloso primato degli ultrà.