Nella catechesi di oggi Bergoglio definisce la gola "il vizio più pericoloso" e critica gli uomini che si sono trasformati in consumatori

Nella catechesi di oggi Bergoglio definisce la gola "il vizio più pericoloso" e critica gli uomini che si sono trasformati in consumatori
A pochi giorni dalla scomparsa di Emanuela Perinetti, morta a 34 anni, le parole di dolore del padre Giorgio, che non si spiega come sia potuto accadere
Quella paura di prendere peso durante la gravidanza che può nuocere gravemente alla salute del feto e della gestante. "Necessario un intervento di psicoterapia mirato alla gestione del disturbo alimentare"
Un ddl, presentato oggi da FdI, prevede il carcere fino a due anni e una sanzione tra i 20 e 60 mila euro per coloro che istigano all’anoressia
Oggi è la Giornata del fiocchetto Lilla, cioè la giornata dedicata ogni anno ai disturbi alimentari, un’occasione per porre ancora di più l’accento sui rischi legati al mondo virtuale. Ne parliamo con Francesca Santamaria Palombo, psicologa e psicoterapeuta CBT di terza onda
Oggi si celebra la Giornata del Fiocchetto Lilla contro i Disturbi Alimentari. In Italia, oltre 3 milioni di persone sono affette dalle "malattie invisibili": dall'anoressia alla vigoressia. Gli esperti: "Si può guarire"
Un incubo da cui non ci si risveglia quello di un padre di Ferrara che chiede disperatamente un posto in un centro specializzato per ricoverare la figlia. "Nessuno mi ascolta"
Si fingeva un medico e aveva agganciato diversi ragazzini su una piattaforma social. Il suo obiettivo era quello di sponsorizzare una dieta rigidissima fino al raggiungimento dell'anoressia
Sono diversi i disturbi alimentari la cui genesi è ricondotta ad elementi psicologici, psichiatrici o fattori ambientali. Recenti studi hanno evidenziato come la componente genetica possa avere un impatto rilevante nello sviluppo delle patologie
Le persone che in Italia soffrono di anoressia, bulimia o disturbo da alimentazione incontrollata sono circa 3 milioni e sono soprattutto adolescenti. Ancora oggi se ne parla troppo poco. La tv potrebbe diventare un buon mezzo per educare i giovani