Cisterna di epoca romana trasformata in una casa d’appuntamenti, l’insolita scoperta risale a questa mattina

Cisterna di epoca romana trasformata in una casa d’appuntamenti, l’insolita scoperta risale a questa mattina
La scoperta dei relitti nelle acque antistanti la costa egiziana. Spunta anche una barchetta votiva. Si cerca anche una quarta nave sparita
Svelato il motivo per cui gli antichi Maya costruissero le famose piramidi Chichen Itza in determinati siti. Secondo gli archeologi il segreto è nascosto sottoterra. La penisola dello Yucatan in Messico, culla dell'antica civiltà precolombiana, è infatti punteggiata da fiumi sotterranei e pozzi naturali chiamati cenotes. Per gli studiosi quindi c'è una connessione tra questi elementi idrogeologici e il terreno sacro su cui sono state costruite le piramidi maya. "La grande speranza - afferma James Brady della California State University di Los Angeles - è scoprire un collegamento sotterraneo tra il cenote e la piramide". L'equipe di archeologi spera di raccogliere informazioni sufficienti per costruire un modello completo in 3-D di tutte le strutture Maya di Chichen Itza insieme alle caratteristiche geologiche ed idrologiche del terreno sottostante l'antico sito.
Si tratta di strutture di pietra che hanno preso il nome di "gate" (cancello) per la loro forma
Dopo dieci anni di scavi, le conferme dalle iscrizioni su alcuni oggetti ritrovati dall'équipe di archeologi svizzeri e greci che lavora al sito
Su un vaso ittita di 4 mila anni fa la prima emoticon mai creata dall'uomo
Secondo un'équipe che ha lavorato in due antichissimi siti di Francia e Italia, i nostri antenati dipigevano le rocce perché affascinati dall'eco
Nella struttura di legno trovata intatta - un caso eccezionale - anche gli scheletri di un cane e del suo cucciolo. I reperti dovrebbero essere conservati nel museo della stazione
Lo studio sui fitoliti delle piante scoperte in un antichissimo sito sulle rive del Fiume Azzurro: le prime tracce di "addomesticamento" di uno dei simboli dell'Asia
Nuove scoperte degli archeologi nelle acque al largo dell'isola: trovati moli, colonnati e numerose navi naufragate. Per gli studiosi è la conferma dell'importanza del porto nell'antichità