Quaranta africani assalgono i carabinieri per liberare due pusher arrestati. I residenti li salvano dal linciaggio

Quaranta africani assalgono i carabinieri per liberare due pusher arrestati. I residenti li salvano dal linciaggio
l no all'arresto del senatore Azzollini adesso spacca il Pd. Dopo il voto segreto il fronte dem si rompe ed è caccia a chi è andato contro l'indicazione della Giunta
Agli arresti l'ex consigliere comunale Pierluigi Tancredi, delegato per la messa in sicurezza dei fabbricati del centro storico, e 4 imprenditori
L'europarlamentare: "Mi hanno accusato di voler ricomporre l'Unione Sovietica e di essere sostenitore del genocidio del popolo estone"
Anxhelo L., un ragazzo albanese di 23 anni, è stato arrestato dalle forze di polizia per aver picchiato la propria fidanzata
Presi un tunisino e un pachistano. Progettavano azioni in Italia. "Stiamo localizzando gli obiettivi, in attesa dell’ora X". Sostieni il reportage
“Grazie anche alle attività della Digos e della polizia postale, abbiamo riscontrato che ci sono due soggetti che aderiscono allo Stato islamico, che seguono pedissequamente le indicazioni che vengono date attraverso internet, acquisendo capacità militari e calandole nella realtà del territorio dove si opera. Sono importanti e dovranno essere oggetto di riflessione anche per noi le loro considerazioni”. Così Lamberto Giannini, direttore dell'Ufficio anti-terrorismo, in merito all'arresto, avvenuto questa mattina a Brescia, di due persone accusate di associazione con finalità di terrorismo anche internazionale o di eversione dell'ordine democratico. Le indagini condotte dagli uomini della Digos e del servizio polizia postale hanno permesso di accertare che gli indagati, sostenitori dell'organizzazione terroristica Is, svolgevano attività di istigazione pubblica in rete
Assestato un durissimo colpo al gioco illecito online controllato dalla ’ndrangheta: chiusi 56 imprese, 1500 punti commerciali e 82 siti
Dopo pochi minuti, l'uomo già alticcio ha continuato a chiedere con insistenza birre e superalcolici: poi la follia
il blitz è scattato questa mattina. per anni l'organizzazione ha depredato i reperti archeologici di Vibo Valentia, per poi rivenderli sul mercato clandestino