Vasta operazione nel quartiere Neudorf dove il killer ha fatto perdere le sue tracce. Nel covo trovate scritte pro Jihad

Vasta operazione nel quartiere Neudorf dove il killer ha fatto perdere le sue tracce. Nel covo trovate scritte pro Jihad
Cherif Chekkatt era schedato con la lettera "S". In casa sua trovata una bomba a mano. La prima segnalazione? Quando era alle elementari
A Surabaya colpite tre chiese a distanza di pochi minuti. Una donna velata si fa esplodere insieme a due bimbi. Poi gli altri due attacchi compiuti dal marito e dagli altri figli
Il Gup di Bologna ha escluso i maltrattamenti. Assolto il padre, la madre condannata per violenza privata: aveva rasato la figlia perché non portava il velo
Sayfullo Saipov, 29enne uzbeko, viveva negli Stati Uniti dal 2010. Era già comparso nei radar delle autorità federali. Dal 2015 l'Fbi controllava una cellula dell'Isis formata almeno da sei persone
Il terrorista uzbeko ha agito in nome dell'Isis. Sul web ha ricevuto le istruzioni per l'attacco. Così ha preparato il piano. La polizia di New York: "Voleva uccidere ancora"
Il pick up noleggiato all'altezza dell'Hudson River Park Trust. Poi la folle corsa sulla greenway fino al liceo Stuyvesant. Infine lo scontro con uno scuolabus
I canali islamisti pubblicano messaggi, foto sanguinarie e sfottò macabri. "Dolcetto o scherzetto, New York City? Felice orrore"
Rukmini Callimachi, una giornalista del New York Times che segue il gruppo dal 2014, ha rilanciato sul suo account Twitter alcuni dei testi che i jihadisti si sono scambiati sul servizio di messaggeria Telegram. Inneggiando all'attentato, c'è chi scherza sul numero non elevato di vittime, chi fa riferimento alla festa di Halloween, molto amata in Usa: "Trick-or-treat New York City. Alhamdulillah Happy Hauntings", felice orrore