Attentato a Mosca

Il giovane ha confessato di essere stati reclutato dai servizi ucraini e di aver spiato il generale con una telecamera wifi. In cambio avrebbe ottenuto 100mila dollari e la promessa di recarsi in un Paese europe

Francesca Salvatore
La confessione dell'uzbeko arrestato

L'attentato che il 23 marzo ha sconvolto Mosca arriva da lontano. Da anni l'Isis-K, la costola afghana dello Stato Islamico ha costruito una proiezione estera con attentati e propaganda. E la Russia è uno dei primi Paesi investiti da questa proiezione. Complice anche un rapporto complesso con i miliziani dell'Asia Centrale e le minoranze musulmane interne. L'analisi.

Alberto Bellotto Matteo Sacchi
L'avanzata dell'Isis-K e la trappola per Putin: cosa può succedere in Russia
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