Sono due le parole che tengono vigile l’udito degli operatori finanziari: Draghi e Bce. L’ottimismo non manca, tant’è che lo scudo anti-spread può persino rimanere teorico
Sono due le parole che tengono vigile l’udito degli operatori finanziari: Draghi e Bce. L’ottimismo non manca, tant’è che lo scudo anti-spread può persino rimanere teorico
Mercoledì il piano per ridurre la dipendenza energetica da Putin. Poi parola alla Bce
Raggiunta la parità euro e dollaro, occorre concentrarsi sul futuro perché a soffrirne sono i mercati europei e non c’è più spazio per le indecisioni politiche e monetarie
L'inflazione torna verso le due cifre dopo aver saltato una generazione. Ma è una cosa diversa da quella degli anni 70-80
Moneta unica ai minimi da 20 anni sul biglietto verde. Il rialzo dei tassi Bce non spinge gli acquisti
Il ministro delle Finanze Lindner avvisa l’Italia: "Gli aiuti siano condizionati alle riforme"
Amsterdam e New York, dove vengono quotati rispettivamente gas e petrolio, lanciano segnali chiari. La quasi parità tra euro e dollaro non farà la differenza proprio a causa della recessione
Lo scudo anti-spread che la Bce sta mettendo a punto avrà delle clausole di garanzia per evitare che gli Stati indebitati continuino a fare deficit
Non c’è stata la classica movimentazione di fine trimestre che anima i mercati. La parola d’ordine è attendismo, nei prossimi giorni i rapporti delle banche centrali e i dati sul lavoro Usa potrebbero dare la scossa
Dietro a ogni aumento dei prezzi ci sono numerosi fattori.