borse

Le piazze di tutto il mondo vanno a picco sotto i colpi della speculazione. È la dimostrazione che la credibilità del governo Berlusconi non c’entra. Nel mirino c’è l’intero sistema Europa

Nicola Porro
L’Euro finisce in coma 
La fine di un mondo

Il Vecchio Continente affonda: Londra cede il 3,43%, Francoforte il 3,4% e Parigi il 3,9%. A picco pure Madrid. Dopo un'apertura in rialzo, piazza Affari ha continuato a perdere terreno per tutta la mattinata. Una forte corrente di vendite ha fatto sprofondare l’indice Ftse Mib (-3,1%) che nel pomeriggio è riuscito a dimezzare le perdite. L'apertura in ribasso di Wall Street, che a metà seduta ha un calo di oltre il 2%. In chiusura undici titoli in asta di volatilità e indici in tilt. L'Ftse Mib chiude con rosso del 5,16%. Berlusconi rassicura gli italiani: "Non spaventatevi, la Borsa ha una sua vita a parte che è scostata dala realtà"

Redazione
Profondo rosso sulle Borse Ue 
A Piazza Affari indici in tilt: -5%

L'effetto Obama sembra non funzionare. Un po' d’ossigeno all’apertura di Wall Street ma le Borse europee rimangono deboli. Milano registra la peggior prestazione del Vecchio Continente ai minimi dal maggio 2009. Bruciati quasi 15 miliardi di euro. Risale la pressione sullo spread tra Btp e Bund che vola sopra i 340

Redazione
Piazza Affari brucia 15 miliardi 
E la speculazione non esiste?

Continua il braccio di ferro tra democratici e repubblicani al Congresso. Il Fondo monetario: "L'intesa non si può aspettare: a rischio i tassi d'interesse". E Moody's taglia ancora il rating della Grecia. Atene a un passo dal fallimento. Nuova Caporetto delle banche

Gian Battista Bozzo
Obama affonda le Borse, piazza Affari -2,5%
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