Ignorato un articolo su Arpisella e quello sull'agenda del presidente Marcegaglia, richiamato in prima pagina. Censurato il Giornale
censura
Il racconto inedito di una traduttrice russa incarcerata nel 1945 per tre anni. Solo perché «poteva»tradire il suo Paese
Il portavoce del ministro degli Esteri: "Il premio a un condannato come Liu Xiaobo è un attacco del mondo alla Cina"
Liu Xia, moglie del dissidente cinese Nobel per la pace, ha incontrato il marito in carcere e gli ha comunicato la notizia del premio. Poi è finita agli arresti domiciliari: non può usare il telefono né comunicare. Riesce a farlo, per ora, solo con Twitter
Molti attivisti per i diritti umani sono in stato di fermo. Intanto prosegue la censura: stampa e tg non parlano del premio vinto da Liu Xiaobo. L'unica fonte che permette di aggirare i blocchi, su internet, sono i blog. Non si hanno più notizie della moglie del dissidente
All’esame del Senato un progetto di legge che dà al presidente il potere di bloccare l’attività del web. Lo scopo: proteggere gli Stati Uniti da possibili attacchi informatici. Ma gli internauti insorgono. Commenta sul blog di Marcello Foa
Il Dalai Lama "twitta" con i cinesi: "Voglio ringraziare Wang Lixiong per avermi concesso questa opportunità di parlare con il popolo della Cina. Sono molto contento". Così riesce a squarciare la censura di Pechino
Google dice basta alla censura in Cina via Hong Kong aggirando così i paletti: i navigatori cinesi di Google verranno dirottati sul sito google.com.hk che offrirà loro risultati non "filtrati"
Ieri il discorso del segretario di Stato americano che ha attaccato la politica cinese sul web dopo la censura imposta a Google. La replica: "Intervento dannoso". E dagli articoli spariscono le critiche al governo
Il segretario di Stato americano: "Chi ostacola il libero flusso di informazioni rappresenta una minaccia. I governi non devono contrastare la libertà di connettersi alla rete. La Cina indaghi sulle cyber intrusioni" che hanno colpito Google