Per molti una cattiva abitudine, per altri un'usanza quasi sacra. Mangiare con le mani divide l'umanità quasi in due..
Per molti una cattiva abitudine, per altri un'usanza quasi sacra. Mangiare con le mani divide l'umanità quasi in due..
Il ristorante del piccolo albergo di charme sull’Isola dei Pescatori, una delle tre Borromee sul lago Maggiore, è condotto da Marco Sacco, chef del bistellato Piccolo Lago di Mergozzo, che ha voluto alzare il livello senza perdere di autenticità. Quattro menu, uno dei quali dedicato al pesce di acqua dolce, con piatti semplici ma ben fatti che fanno innamorare. Complice anche una vista incantevole
Il terzo locale del gruppo di Negrini e Pisani si trova in via Matteo Bandello e conta sull’arredamento della designer Rossana Orlandi, che ne ha fatto un elegante salotto. In cucina un’altra donna, la giovane Sabina Macrì, che dà un accento personale alla tradizionale attenzione per gli ingredienti e le tradizioni italiane dei tre locali A&N
Una delle caratteristiche di questo locale di Monza, sempre aperto anche in questi giorni, è la vendita flash di alcuni piatti in offerta per ridurre gli sprechi. Una delle tante trovate che fanno di questo colorato ristorante un posto che mette al centro il divertimento del cliente. Ci sono fritti al metro, primi in padelloni e secondi smisurati. Ideale per compagnie numerose
Lo chef stellato si racconta: "In cucina ho visto volare coltelli. Così risolsi il nonnismo al militare"
La catena nata a Madrid per diffondere la cultura della zuppa alla giapponese a Milano conta su tre ristoranti (Centrale, Navigli, Porta Romana) che presto diventeranno quattro. L’ambiente è allegro e un po’ “street”, il menu punta su un ramen davvero tradizionale (la ricetta è quella tipica di Hakata) ma ha anche tante altre proposte per chi vuole spaziare
Un ristorante aperto da qualche settimana in via Palermo a Milano propone i piatti rivisitati della grande tradizione italiana, che grazie alla consulenza dello stellato Andrea Berton sono vivificati da un tocco di creatività. In cucina il bravo Rosario Miccolis. L’atmosfera anni Settanta e la buona qualità delle ricette lo rende un indirizzo davvero promettente
La sorpresa della lista italiana 2024 di 50 Top Pizza è il terzo posto di Confine (di Francesco Capece e Mario Ventura) che porta il capoluogo lombardo per la prima volta sul podio, dietro Diego Vitagliano Pizzeria e I Masanielli di Francesco Martucci, al primo posto ex aequo. Tra i primi 50, 18 locali campani, 9 laziali e 5 in Lombardia
Un locale aperto pochi mesi fa nell’omonima via, con la cucina delicata dell’esperto Enzo Auletta, che cerca sempre il sapore ed evita le complicazioni. Notevoli l’Insalata di scampi alla catalana e gli Spaghettoni cacio e pepe con gambero rosso e lime. Ma la vera forza del locale è l’entusiasmo della giovane proprietaria, Tonia Piccoli
In pochi conoscono la passione e il legame tra Leopari e il mondo della cucina e della gastronomia. Un universo parallelo tutto da scoprire.