La 36enne americana proclama via social di non aver paura di tornare in Italia, ma di voler riabilitare il suo nome ed essere un esempio di giustizia per i suoi figli

La 36enne americana proclama via social di non aver paura di tornare in Italia, ma di voler riabilitare il suo nome ed essere un esempio di giustizia per i suoi figli
Intervenuto in un incontro a Bologna, Rudy Guede ha ribadito di esser stato vittima di un errore giudiziario, al pari della famiglia di Meredith Kercher. "Sono un 'condannato impossibile': condannato in concorso, ma con chi? E per aver fatto cosa. I familiari di Meredith non hanno ancora una risposta su quanto accaduto"
A 16 anni dall'omicidio di Meredith Kercher restano ancora molte incertezze. "Guede non fatto tutto da solo", spiega a Il Giornale.it la criminologa Roberta Bruzzone. "Dubbi sulla sua colpevolezza", dice il criminologo Claudio Mariani
A 16 anni dall'omicidio di Meredith Kercher, Amanda Knox, Rudy Guede e Raffaele Sollecito hanno voltato pagina. Carriera, famiglia e figli: ecco cosa fanno e dove vivono oggi
Meredith Kercher fu uccisa la notte tra il 1° e il 2 novembre 2007 a Perugia. Per l'omicidio Rudy Guede fu condannato a 16 anni di reclusione. Assolti in via definitiva, invece, Sollecito e Knox. L'esperta: "Per i giudici Amanda era nell'abitazione"
Sollecito felice dell'annullamento della condanna per calunnia inflitta ad Amanda Knox. E ora aspetta il responso sulla richiesta di risarcimento per l'ingiusta detenzione
Rudy Guede ha incontrato nelle scorse ore gli studenti di alcune scuole di Pistoia. E nell'occasione, il trentaseienne ivoriano condannato per l'omicidio di Meredith Kercher ha ribadito la sua versione dei fatti, attaccando duramente Amanda Knox
Quello che voleva essere un messaggio di incoraggiamento scatena un'accesa discussione sui social. In tanti si chiedono come potesse esserci una macchina fotografica in carcere
La richiesta è stata rigettata. Ma è pronto a impugnarla: "Hanno devastato il mio futuro, compromesso la mia immagine"
Rudy Guede fu condannato in concorso per l'omicidio di Meredith Kercher. Nel 2021, dopo aver scontato la pena, è tornato in libertà. "Sono state dette tante cose sul mio conto che non corrispondono affatto alla verità", racconta a ilGiornale.it