Il Tesoro pubblica le stime sui conti dell'Italia: nel 2010 crescita dell'1%, rapporto deficit-pil al 118,4% e debito al 5%. Per il riequilibrio servono due Finanziarie correttive: per recuperare 1,6 punti di pil. Disoccupazione in frenata all'8,7%
Frenata congiunturale per le richieste di cassa integrazione nel mese di aprile. L'Inps: "E' più significativa la diminuzione per le autorizzazioni di cassa integrazione ordinaria". Rispetto al 2009 crescita del 52,9%
Secondo il centro studi di viale dell'Astronomia "si consolida la crescita. L'export è più vivace e la produzione industriale è in progressione (1,7%)". Ma è allarme disoccupazione soprattutto per i giovani
La ripresa economica mondiale procede meglio delle attese. A trainare il recupero sono i Paesi emergenti. In linea con l'Ue fa fatica l’Italia che crescerà dello 0,8% quest’anno. Sale al 9% il tasso di disoccupazione
Bollettino mensile del board di Francoforte: "L'incremento del pil resterà moderato nel 2010. Ma il livello dei tassi di interesse è adeguato". Poi ai Paesi: "Risanare debito e deficit"
Continua a febbraio la crescita della disoccupazione. Ma l'Istat precisa: "Aumento con ritmi meno intensi rispetto al passato". A febbraio variazione congiunturale sostanzialmente nulla. A perdere il lavoro sono stati soprattutto gli uomini: 294mila a fronte di 101mila donne
Gli occupati nella media 2009 sono diminuiti di 380mila unità rispetto alla media 2008. Secondo i dati dell'Istat, il tasso di disoccupazione medio è salito al 7,8% dal 6,8% del 2008. Tremonti: "Italia meglio della media europea"
La Banca centrale europea avvisa i governi sul risanamento: "Rientrare sul deficit entro l'anno prossimo. Serviranno misure superiori allo 0,5% annuo". E sulla crescita: "Sarà moderata nel 2010, allarme disoccupazione"
Emendamento sugli ammortizzatori sociali votato da Pdl, Lega e Pd: estensione di sei mesi della cassaintegrazione nel biennio 2010-'11. Si potrà arrivare fino a 18 mesi
Il tasso di disoccupazione continua a salire e a gennaio si posiziona all’8,6%, dall’8,5% di dicembre 2009. L’Istat sottolinea che è il dato peggiore dal 2004, inizio delle serie storiche