Lo sospetta Berlusconi, lo insinua la minoranza Pd, lo sperano i suoi supporter: Renzi potrebbe accelerare per uscire più forte dalle urne. Senza opposizione interna e in Aula

Lo sospetta Berlusconi, lo insinua la minoranza Pd, lo sperano i suoi supporter: Renzi potrebbe accelerare per uscire più forte dalle urne. Senza opposizione interna e in Aula
Alle elezioni di metà mandato americane i repubblicani hanno conquistato la maggioranza anche al Senato e confermato quella alla Camera, ottenendo così il controllo del Congresso. Si realizza in questo modo l'incubo del presidente Barack Obama, che dovrà affrontare gli ultimi due anni del suo mandato alle prese con il potente partito del Gop. I democratici, consapevoli della probabilità di una disfatta al Congresso, speravano di avere risultati migliori nell'elezione dei governatori. Anche qui, invece, gli elettori hanno inferto loro duri colpi. Intanto, il presidente Barack Obama ha seguito dalla Casa Bianca l'emergere dei risultati e ha invitato i leader del Congresso a meeting post voto fissato per venerdì. I membri del Congresso si riuniranno invece la prossima settimana per la prima seduta dopo le elezioni."E' tempo che il governo cominci a ottenere risultati e ad applicare soluzione alle sfide che il nostro Paese affronta, iniziando dalla nostra economia ancora in difficoltà", ha ha dichiarato lo speaker della Camera, il repubblicano John Boehner, a proposito del risultato del Gop al voto di midterm. "Siamo umili di fronte alla responsabilità che il popolo americano ci ha dato, e questo non è il tempo di celebrare", ha aggiunto
I venti di guerra tornano a soffiare nell’Est ribelle dell’Ucraina. La tregua non ha mai tenuto. E adesso si torna a sparare
È la riconferma per la presidente uscente ex guerrigliera: il suo sfidante, il moderato Aecio Neves, si ferma al 48,3%
Il partito laico andrebbe verso la vittoria alle legislative, davanti alla formazione islamica Ennahda
In testa i partiti filo occidentali ma con percentuali sotto le aspettative
Al leader socialista il 60% dei consensi. E Medina si ferma al 25%
Mercoledì la chiusura della campagna elettorale, ieri nervoso duello televisivo. Rousseff in rimonta nei sondaggi
Le Province sembravano abolite, ma da domenica si vota. Alle urne solo sindaci e consiglieri uscenti. Le liste riservano sorprese: a Ferrara c'è l'alleanza Pd-Fi-Lega-M5S
Il premier è tornato a parlare di riforma del mercato del lavoro e a ribadire che nuove elezioni non servono. E assicura: "No a nuove tasse"