
La presidente di Confindustria a margine dell'assemblea nazionale dell'Udc, in corso a Milano: "Se non ci saranno altre possibilità di avere un governo che governi, allora vengano le elezioni, non possiamo stare in questo gioco. Siamo in un momento difficile e anche i mercati finanziari possono creare problemi con l’Irlanda sotto attacco"
Dopo l'intesa raggiunta sui tempi della crisi il Quirinale avverte: "Servirà ancora responsabilità". Il premier: "Fiducia o voto". Vertice del Pdl: "Scaldiamo i motori per le elezioni". Bersani insiste: "Governo di responsabilità con l'Udc". Bonaiuti: "La sinistra mente sulla crisi"
Al Quirinale la seconda e la terza carica dello Stato: Napolitano chiede un'intesa sui tempi della verifica nella maggioranza. Entro la prima decade del mese il varo della finanziaria, il 13 Berlusconi riferirà in Senato al mattino e la Camera discuterà la mozione di sfiducia al pomeriggio. Il voto il giorno successivo: il primo risultato sarà quello di Palazzo Madama. Il premier: bene la votazione il 14
Giuseppe Angeli, deputato eletto in America Latina, sostiene il Pdl e il governo. Lui: "Non sono un uomo in vendita". La Santanchè: "Diverse chiamate da finiani pentiti"
A sorpresa il premier ha ufficializzato la ricandidatura del sindaco alle Comunali: "In bocca al lupo, siamo tutti con lei". E lei: "Sorpresa? L'ha fatto anche l'altra volta...". Primarie del centrosinistra: il candidato della sinistra appoggiato da Vendola ha sconfitto col 45% quello del Pd, Boeri, fermo al 40%
Alla Camera mozione di sfiducia Pd-Idv. Bersani: "Spero che Fli voti con noi". Contromossa del Pdl: mozione di sostegno in Senato. Cicchitto: "Avanti con Berlusconi o al voto". La Russa: "Mai chiuso al dialogo con l'Udc". Casini: "Berlusconi bis? No". L'Mpa: "Lasciamo anche noi il governo"
Il premier ai suoi: no dimissioni, si assumano la responsabilità di votare contro il governo in Parlamento. Bondi e Cicchitto: "Fini si assume una responsabilità gravissima". La Russa: "Capiremo in Parlamento chi lo sostiene". Il Senatùr: "Per ora sto dietro al cespuglio"
Il presidente parla dopo la sconfitta dei democratici nelle elezioni di midterm (la Camera ai repubblicani, il Senato resta democratico): "E' stata una lunga notte. Non si creano abbastanza posti di lavoro. Concentriamoci sulla crescita. Avanti con la riforma sanitaria"

I repubblicani ottengono il controllo della Camera dei rappresentanti (243 deputati contro 192). Il Senato resta sotto la guida dei democratici (51 contro 47). Si è votato anche per eleggere 37 governatori
I primi risultati, con gli exit poll e le proiezioni del voto, sono attesi alla mezzanotte italiana, quando chiuderanno i seggi in sei Stati, tra cui Indiana e Kentucky. L'ultimo Stato a votare è l'Alaska. Obama parlerà nel pomeriggio alle 13 (le 18 in Italia)