espulsione

Continuano gli arresti nel parco XXII Aprile di Modena, ormai costantemente presidiato dalle forze dell’ordine per la pesante attività di spaccio. Solo nella giornata di venerdì sono finiti in manette due africani: uno di questi, fra l’altro, era stato già colpito da un decreto d’espulsione, ma si trova ancora in Italia

Federico Garau
Modena, arrestati due pusher africani: uno doveva essere già espulso

Il marocchino viveva da anni in Italia, ma invece di integrarsi mostrava nei confronti della società occidentale soltanto rancore e odio. Insulti, calci e pugni contro chi incontrava in strada, fino al gesto mimato di sparare con una pistola: si stava radicalizzando

Federico Garau
Fingeva di sparare sui passanti, espulso clandestino radicalizzato

Per poter far ritorno in Italia dopo un decreto di espulsione occorre attendere almeno 5 anni e ricevere una speciale autorizzazione da parte del ministro dell’Interno: per evitare il rispetto delle restrizioni l’algerino sceglie una “seconda” clandestinità, ma gli è andata male

Federico Garau
Cagliari, fermato africano clandestino: era stato espulso nel 2017

L’africano si aggirava con fare sospetto nei pressi della stazione Fontivegge, perciò gli agenti di polizia hanno deciso di controllarlo. L’uomo non aveva documenti, ma ha tentato di salvarsi esibendo un certificato Usl intestato ad un altro connazionale: portato in questura, è emersa la verità

Federico Garau
Perugia, fermato tunisino con metadone, era stato espulso ad agosto
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