Expo Milano 2015

Foto a cura di Alberto Taliani

Fedez entra a gamba tesa nell’argomento caldo del momento, Expo, che inaugura domani. "I danni dei #NoExpo sono poca cosa in confronto alle infiltrazioni mafiose e le speculazioni economiche di EXPO. Indignati a giorni alterni!", scrive su Twitter il rapper schierandosi con chi a Milano ha sfilato sporcando muri e facendo danni alle vetrine. "Nessuna attività o negozio di privati CITTADINI è stata toccata dai #NoExpo a breve vi do una lista, che per i giornalisti è troppo faticoso", tuona Fedez su twitter che posta sul suo account. "La lista degli edifici imbrattati datami da un #NoExpo. Qui – scrive Fedez - si spiega perché sono atti di protesta e di non vandalismo". La lista cita Consob, Unicredit, Bpm, Monte dei Paschi, Inps e Manpower. "La vernice sui muri dei #NoExpo – ha scritto il rapper - indigna più delle infiltrazioni mafiose di Expo. Di questo passo daranno la scorta di Stato agli imbianchini". Parola di Fedez

Non è tutto rose e fiori alla inaugurazione di Expo 2015. All'ingresso da Cascina Merlata i lavori sono incompiuti.

Nel giorno dell'inaugurazione spuntano politici, imprenditori e vip dello spettacolo

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