Ogni incontro, qualunque microfono e qualsiasi piazza sono pulpiti validi per diffondere il verbo del femminismo tardivo e fuori tempo massimo della presidentessa

Ogni incontro, qualunque microfono e qualsiasi piazza sono pulpiti validi per diffondere il verbo del femminismo tardivo e fuori tempo massimo della presidentessa
Voglio vivere in un paese in cui le donne siano libere di usare il proprio corpo. In cui femministe inutili e dannose non dettino la morale. In cui questa presunta morale non si faccia legge. Voglio le donne libere, anche di essere peggiori
Altro che quote rosa: Thatcher era diventata premier sfidando un mondo maschilista. Ma del movimento di liberazione della donna diceva: "È veleno"
L'ex premiere dame francese: "Io non sono affatto una femminista impegnata. Al contrario, sono una borghese". Pioggia di critiche
Tutti ne parlano, pochi sanno chi sono: un collettivo punk russo schierato contro Putin. Tre membri del gruppo sono in galera e ora le difendono tutti: da Madonna ai Red Hot
Il documentario di Ricci contro la mercificazione dell'immagine femminile. Nel mirino i media di sinistra: i giornali che danno lezioni di femminismo e poi spogliano le donne nelle loro prime pagine
Le scollacciate ragazze fast food ora per la sinistra sono un simbolo della corruzione dei costumi, ma negli anni 80 le veneravano tutti da Umberto Eco a Federico Fellini
Domenica andrà in scena l'ennesima piazza antiberlusconiana, altro che difesa dei valori femminili