Francia sotto choc. In fondo Strauss-Kahn era uno dei suoi uomini migliori. Ma nella Parigi che conta tutti sapevano che il capo dell'Fmi era sessualmente molto disinvolto. Anzi, ossessionato
Con il deterioramento del settore bancario irlandese, nel novembre 2010 è scoppiata una nuova ondata di turbolenze sul mercato. il Fondo: "I rischi sovrani si sono intensificati di nuovo nei paesi periferici della zona euro, espandendosi ad altri paesi, inclusi Belgio e Italia"
Proclamato lo sciopero generale contro il piano di austerità imposto da Ue e Fmi. Disordini in alcune piazze della capitale. La polizia in assetto anti-sommossa lancia decine di fumogeni per calmare alcuni manifestanti
Il ministro ha sottolineato che "i numeri dell’Italia non sono affatto negativi su occupazione e produzione industriale, certo bisogna fare
di più, ma la produzione dipende anche dagli industriali"
Promossi i conti pubblici italiani cui l'Fmi assegna la medaglia di bronzo nel G7. Dopo aver promosso la "cura" Tremonti che ha abbassato la disoccupazione sotto la media Ue, i tecnici di Washington lodano il lavoro fatto dal governo sulle spese: nel 2011 si attesteranno al 49,8% del pil. I conti pubblici sono orientati su un percorso di progressivo risanamento: nel 2016 rientreranno sotto la soglia del 3% del pil
I tecnici di Washington promuovono l'Italia: disoccupazione all’8,6% nel 2011 e all’8,3% nel 2012 a fronte di una media Ue al 9,9%. Bene anche il pil: nel 2011 crescerà dell’1,1%. Ora il Belpaese "è più vicino di altri paesi europei a raggiungere l’obiettivo di un deficit sotto il 3% nel 2013"
Il pil italiano crescerà nel 2011 dell’1% e nel 2012 dell’1,3%. Rivista al rialzo la stima del pil mondiale trainato soprattutto dai Paesi emergenti: nel 2011 l’economia crescerà del 4,4%. I tecnici: "La politica ristrutturi i bilanci delle banche e degli stati e riformi il mercato"
La crisi continua a mangiare l'economia greca. Fitch ha tagliato il rating a junk, portandolo a BB+ da BBB- con prospettive negative: è ancora vulnerabile sotto il profilo della solvibilità per il peso del debito
Il capo economista dell'Fmi: "La crescita debole nelle economie avanzate sarà appena sufficiente a ridurre la disoccupazione". Da tenere sotto controllo le sfide poste dal successo: il surriscaldamento delle economie e la gestione dei flussi di capitale
Il direttore del Fondo monetario: "La ripresa economica dell’Europa è probabilmente migliore del previsto ma rimane ancora debole". Poi lancia un avvertimento: "Ancora lontana dai livelli necessari per combattere la disoccupazione"